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Totti-Blasi, un "braccio di ferro" infinito Questioni economiche ma non solo, i legali della donna: «Totti “brucia” al casinò importi pari a 6,5 volte quello che destina ai figli»
ROMA - È un lungo addio quello fra Francesco Totti e Ilary Blasi. Un lungo addio ricco di tensione, litigi e continui botta e risposta (per usare un eufemismo).
Oggi "La Verità" ha fatto i conti in tasca alla coppia, dichiarando che attualmente l'ex calciatore dà 12'500 euro di quota mensile per i figli Christian, Chanel e Isabel, più altri 40'000 annui per le rette scolastiche.
Gli avvocati della donna, allo scopo di provare a innalzare questa quota, fanno leva sulla "passione" del gioco d'azzardo dell'uomo, già emersa in passato. «Con profonda amarezza, e molta preoccupazione, la signora Blasi ha appreso che il marito, il padre dei suoi figli, in media “brucia” al casinò, importi pari a 6,5 volte quello che destina ai figli - dicono gli avvocati, secondo i quali Totti avrebbe speso l’impressionante somma complessiva di 3 milioni 324 mila euro al Casinò di Monte Carlo fra il 2020 e il 2023 - Nonostante ciò non vuole provvedere alle spese di guardiania che avrebbero un costo annuo di neppure un quindicesimo circa delle sue puntate al casinò e neppure alla manutenzione straordinaria dell’impianto idrico della casa familiare».
La "guerra" sul divorzio non comprende soltanto aspetti prettamente economici. Sempre secondo chi cura gli interessi della showgirl, Totti lascia sola in casa la figlia Isabel «per recarsi ad appuntamenti mondani». Inoltre, i pagamenti delle quote di mantenimento sopraccitate arriverebbero sempre in ritardo.
