Cerca e trova immobili
«Steffen? Speriamo di recuperarlo» Contro il Lucerna Mattia Croci-Torti potrebbe riabbracciare il suo uomo più rappresentativo: «Gli svizzero centrali vanno a mille all'ora».
I ticinesi occupano momentaneamente la quinta piazza della classifica proprio insieme al Lucerna con 37 punti, tre lunghezze di vantaggio rispetto al Winterthur (34).
LUGANO - Nel pomeriggio di domenica il Lugano sarà di scena a Lucerna, in occasione della partita valida per la 26esima giornata di Super League.
Per l'occasione il tecnico dei bianconeri Mattia Croci-Torti non potrà sicuramente beneficiare dei servigi di Bheladj e Mahou - squalificati - mentre riabbraccerà Anto Grgic, il quale tornerà a disposizione dopo aver scontato due giornate di sospensione. «In questi ultimi due anni dopo aver disputato i match dei quarti e delle semifinali di Coppa non siamo mai riusciti a vincere una partita in campionato», sono state le parole del coach sottocenerino al termine dell'allenamento riportate dal sito ufficiale del club. «Nel 2022 ci eravamo inchinati 3-0 allo Zurigo e con il medesimo risultato a San Gallo. L’anno scorso abbiamo invece pareggiato dapprima con il Sion e poi con il Servette. Siamo di conseguenza motivati a invertire questa tendenza e a prevalere a Lucerna. Avendo giocato mercoledì scorso abbiamo un giorno in più di riposo e proveremo dunque in questi giorni a recuperare più forze possibili per andare alla Swissporarena a portare via i tre punti che sono fondamentali nella corsa ai primi sei posti in classifica. Lucerna? A domicilio gli svizzero centrali sono una squadra sempre spinta dal pubblico e che va a mille all’ora. Con giocatori sia fisici sia tecnici come Meyer, Jashari e Frydek che riescono sempre a mettere in campo tanta qualità».
Da segnalare che il Lugano è la formazione della massima serie svizzera ad aver messo a segno più reti nel corso dei secondi tempi. «Sono dell'idea che questo sia sinonimo di una buona condizione fisica e mentale. I ragazzi riescono sempre ad avere birra sino al 90' e dall’altra mentalmente sono perennemente accesi e non si spengono mai. Bisogna dire che tante volte nei primi tempi le partite sono molto tattiche, nessuno vuole lasciare spazi agli avversari. Mentre dopo la pausa, con spazi maggiormente aperti, escono le nostre qualità che sono quelle di una squadra brava ad agire sia in transizione sia in profondità. Infortunati? I giocatori finora assenti stanno tutti lentamente recuperando. Dalla prossima settimana tanti degli elementi finiti box inizieranno nuovamente ad allenarsi con la squadra. Per la partita di Lucerna speriamo di recuperare Renato Steffen almeno per qualche minuto».
