Blancos promossi ai penalty. I tempi regolamentari, dopo il 3-3 dell’andata, si erano chiusi sull’1-1 con gol di Rodrygo e De Bruyne
In semifinale sfideranno il Bayern Monaco, giustiziere dell’Arsenal. Dopo il 2-2 dell’andata, all’Allianz Arena la decide Kimmich (1-0).
MANCHESTER - Sono serviti i calci di rigore per separare Manchester City e Real Madrid, che nei quarti di finale Champions hanno regalato agli appassionati due notti di grande calcio. 3-3 in Spagna, 1-1 all’Etihad dopo 90’ (e pure dopo 120’), e così il duello si è deciso ai penalty.
Alla fine l’ha spuntata il Real, che ha sfruttato gli errori di Bernardo Silva e Kovacic, disinnescati da Lunin. Indolore quello di Modric per i Blancos. Decisiva l’ultima trasformazione di Rudiger (5-4 d.c.r).
La sfida di Manchester si era aperta nel segno delle Merengues, in vantaggio al minuto 12 grazie a Rodrygo. L’attaccante, dopo una gran giocata di Bellingham che ha innescato Vinicius, ha ricevuto un assist al bacio e in seconda battuta ha trafitto Ederson. La reazione dei Citizens non si è fatta attendere, ma Haaland è stato fermato dalla traversa (colpo di testa con Lunin verosimilmente battuto) e Grealish ha peccato di precisione. Il gol che ha mandato tutti ai supplementari è arrivato al 76’, quando l’assedio degli inglesi è sfociato nell’1-1 di De Bruyne, che ha intercettato una respinta errata di Rudiger e da distanza ravvicinata ha fulminato Lunin.
Anche nei due tempi supplementari è stato il City di Guardiola a spingere e creare di più - 64% di possesso palla complessivo, 18 calci d’angolo a 1 sull’arco dei 120’ - ma lo score non è cambiato. Dagli 11 metri gli inglesi sono stati traditi dal brutto errore di Bernardo Silva (tiro debole centrale) e Kovacic. Spagnoli a segno con Bellingham, Lucas, N. Fernandez e Rudiger.
Nell’altra battaglia di serata ha prevalso il Bayern Monaco, che all’Allianz Arena ha piegato la resistenza dell’Arsenal. Il match, dopo il 2-2 dell’andata, si è chiuso con la vittoria di misura dei bavaresi (1-0), a segno con un colpo di testa di Kimmich al 63’ su dormita della difesa ospite.
In semifinale Kane e compagni se la vedranno proprio con il Real Madrid.