Partita gagliarda dei giallorossi, che ora sfideranno il Bayer Leverkusen di Xhaka
Rossoneri subito sotto e, nonostante una lunga superiorità numerica, incapaci di rientrare.
ROMA - La Roma si è qualificata per le semifinali di Europa League battendo nuovamente il Milan. Dopo l’1-0 di San Siro, i giallorossi si sono ripetuti all’Olimpico, dove si sono imposti 2-1 nonostante un match giocato per oltre un’ora in inferiorità numerica.
Più in palla, meglio disposti in campo e anche più fortunati, gli uomini di mister De Rossi hanno aperto e chiuso i conti nel giro di 22’ con Mancini e Dybala. Il Diavolo ha centrato una traversa e sbuffato almeno fino al 31’, quando Leão è partito sulla sinistra e, per fermarlo, Celik ha “preso” un rosso. In dieci uomini, la Roma è stata costretta ad arretrare il baricentro del proprio gioco (fuori Dybala, dopo che per un problema fisico era già stato costretto a uscire Lukaku), consegnandosi a un Milan che non è in ogni caso stato in grado di creare occasioni con continuità. Pasticciona e respinta anche da Svilar, la truppa di Pioli ha infatti trovato il gol “solo” all’85’ con Gabbia. Troppo tardi per pensare di imbastire la rimonta.
In semifinale, Dybala e compagni se la vedranno con il Bayer Leverkusen, avanti grazie all’1-1 ottenuto sul campo del West Ham (dopo il 2-0 della scorsa settimana).
Il giovedì continentale ha visto festeggiare anche l’Atalanta, arresasi 0-1 in casa contro il Liverpool (Salah al 7’) ma passata grazie al 3-0 dell’andata, la Fiorentina, che ha dovuto attendere i supplementari prima di regolare 2-0 il Viktoria Plzen, l’Aston Villa, “salvo” a Lilla ai rigori, e il Bruges, padrone 2-0 a Salonicco contro il PAOK.
Hanno infine superato il turno, entrambi ai rigori, l'Olympique Marsiglia, che ha sgambettato il Benfica (1-0 al 120’), e l’Olympiakos, che ha retto in casa del Fenerbahçe (1-0) prima di freddarlo ai tiri dal dischetto.