Mister Croci-Torti e Amir Saipi lanciano la sfida di Istanbul: «Rispetto a Thun il Fenerbahçe avrà un impatto diverso sulla partita»
Il tecnico momò: «Dovremo cercare di innervosirli giocando a calcio, che è quello che ci sta riuscendo meglio». Il portiere 24enne: «Non siamo qui in vacanza».
ISTANBUL - Missione turca per il Lugano, volato in mattina da Malpensa a Istanbul in vista della sfida col Fenerbahçe di Mourinho, in programma domani sera alle 19.00.
Servirà una partita perfetta ai bianconeri che, per continuare il proprio cammino nelle qualificazioni della prossima Champions League, dovranno ribaltare il 4-3 maturato a Thun nel primo round. Nel terzo turno delle qualificazioni, ad attendere la vincente di questo doppio incrocio, ci sono i francesi del Lille.
Tra i tifosi turchi l’attesa è grande ed è lecito prevedere un’accoglienza rovente allo, che sarà una bolgia. Intanto nel tardo pomeriggio, prima dell'allenamento, sono intervenuti in conferenza stampa mister Croci-Torti e il portiere Amir Saipi.
«Mi aspetto un Fenerbahçe ancora più pronto e agguerrito rispetto all’andata, perché questa settimana in più di allenamenti avrà facilitato l’inserimento dei nuovi giocatori e di quelli reduci dall’Europeo come Tadic e Kadioglu - interviene il tecnico momò - Si sono aggiunti dopo al gruppo e ora l'amalgama sarà migliore. Anche dal punto di vista mentale mi aspetto un match un po’ diverso. Settimana scorsa erano alla prima uscita, ora avranno un impatto diverso sulla partita».
Sarà durissima, ma il Lugano in fondo deve crederci e non ha nulla da perdere. «Non sarei onesto col mio cuore e coi miei pensieri se vi dicessi che non sono convinto di potercela fare - aggiunge il Crus - Sono sicurissimo che avremo le nostre carte da giocare. Sappiamo però quanto sarà dura contro una squadra come il Fenerbahçe alla prima partita ufficiale in casa. Dovremo essere bravi a non avere paura, giocando come sappiamo fare. Cercare di innervosirli giocando a calcio, che è quello che ci sta riuscendo meglio. In questi anni abbiamo preso tanta consapevolezza del valore della nostra squadra. Anche il carattere è cresciuto. Penso che partite come quella dello scorso anno proprio qui in Turchia (3-2 in rimonta sul Besiktas, ndr) o in casa del Bruges ci hanno dato tanta consapevolezza. I ragazzi sanno come affrontare anche trasferte europee come questa».
Sulla stessa lunghezza d’onda Saipi, reduce dall’ottima prova col Basilea. «Il clima sarà caldo, ma siamo pronti a giocare davanti a questo pubblico. Sappiamo di avere qualità e potremo avere le nostre occasioni. Dovremo giocare con calma. Siamo venuti qua per vincere, non per fare una vacanza a Istanbul».