Il difensore uruguaiano era collassato in campo ed è deceduto a causa di un arresto cardiorespiratorio associato ad aritmia cardiaca
Non ce l'ha fatta Juan Izquierdo. Il difensore uruguaiano del Nacional di Montevideo si è spento martedì sera dopo che il 22 agosto si era accasciato in campo nel corso di una partita di Copa Libertadores, a causa di un arresto cardiorespiratorio associato ad aritmia cardiaca. Lascia due figli, il più piccolo nato a inizio agosto.
Le condizioni del 27enne erano apparse immediatamente molto gravi, tanto che dall'ospedale nel quale era ricoverato non sono mai giunti segnali di miglioramento.
«È con il più profondo dolore e shock nel nostro cuore che il Club Nacional annuncia la morte del nostro amato giocatore Juan Izquierdo», ha scritto il suo club su X.