CONFERENCE LEAGUELugano, comincia il ballo europeo

THUN - Questa sera, dopo Champions ed Europa League, toccherà alla giostra della Conference League mettersi in moto. Fra le squadre che hanno ottenuto un gettone per prendere parte alla competizione c'è anche il Lugano, il cui cammino comincerà dalla Stockhorn Arena di Thun contro l'Helsinki.

Una squadra, quella finlandese, attualmente terza nel suo campionato a -5 dalla vetta. Gli uomini di Toni Korkeakunnasnon non stanno attraversando un gran periodo di forma: nelle ultime tre partite, infatti, sono arrivati due pareggi e una sconfitta. Ad ogni modo, questo aspetto deve interessare relativamente la squadra del Crus, la quale - malgrado alcune defezioni pesanti - non perde da cinque incontri (tre vittorie e due pareggi).

Nel momento in cui l'allenatore bianconero può contare su un certo Renato Steffen sa che può pensare alla partita con un minimo di preoccupazione in meno. Lo abbiamo visto domenica contro il Winterthur, quando gli sono bastati due palloni per capovolgere la contesa e regalare tre pesantissimi punti alla sua squadra. Un vero fromboliere, il giocatore più prezioso, imprescindibile e decisivo nelle fila del Lugano. Crea gioco, crea scompiglio nelle difese avversarie, segna e fa assist.

Ricordiamo che la nuova formula della competizione prevede che ogni squadra affronti sei partite, tutte contro avversari diversi (uno per fascia), per un totale di sei match (tre in casa e tre fuori). Al termine, varrà - come in Champions League - la classifica globale, la quale servirà a stabilire chi si è qualificato direttamente agli ottavi (le prime otto), chi dovrà affrontare uno spareggio andata e ritorno (i club dal nono al 24esimo posto) e chi è definitivamente eliminato (le ultime dodici).

L'obiettivo dei bianconeri sarà quello di essere nel secondo gruppo al termine della prima fase: un obiettivo sicuramente alla portata visto il calendario, che vedrà i bianconeri affrontare anche i cechi del Mlada Boleslav (24.10), i serbi del Backa Topola (7.11), i belgi del Gent (28.11), i polacchi del Legia Varsavia (12.12) e i ciprioti del Paphos (19.12).