Azzurri, Francia e Germania brindano nel lunedì d'Europa
Kolo Muani ha lanciato i galletti. Tedeschi qualificati.
UDINE - Una bella Italia ha battuto 4-1 Israele nel suo quarto impegno in Nations League.
In una città presidiata nella quale - con posti di blocco e barriere mobili - migliaia di agenti hanno garantito la sicurezza allo stadio e gestito il corteo pro Palestina, gli azzurri sono riusciti a cogliere il loro terzo successo nel torneo. Schierati con un solido 3-5-1-1, Calafiori e soci hanno velocemente preso il comando delle operazioni, riuscendo a disegnare trame interessanti e ad arrivare con costanza dalle parti di Glazer. Il fortino ospite ha retto fino al 41’ quando, su rigore, Retegui ha dato il vantaggio ai suoi. In difficoltà nella prima frazione e partito male nella seconda - gol di Di Lorenzo (54’), bravo a intervenire di testa su una punizione di Raspadori - Israele non è comunque uscito dal match. Ha anzi saputo ridurre le distanze (Abu Fani al 66’). Il suo slancio è però finito lì. Con Frattesi (72’) e ancora Di Lorenzo (79’) i padroni di casa hanno infatti definitivamente allungato, archiviando la pratica.
Con i tre punti conquistati l’Italia è rimasta prima in un Gruppo (il 2) nel quale al secondo posto si è confermata la Francia, che ha sorpreso 2-1, in trasferta, il Belgio (Openda e doppietta di Kolo Muani).
Nel Gruppo 3 della League A un bel colpo lo ha invece fatto la Germania che, piegando 1-0 l’Olanda nel big match di giornata (gol di Leweling), si è garantita la qualificazione. Il secondo posto nel girone se lo contenderanno proprio i tulipani e l’Ungheria, tornata a sperare dopo il 2-0 rifilato alla Bosnia.