Dalla disgraziata gestione-Giulini una notizia positiva
I granata ricorreranno al Tribunale d'Appello della SFL.
BELLINZONA - Un documento mancante e tre punti che saltano. Presentata in ritardo l’attestazione del pagamento degli oneri sociali relativa al mese di settembre, il Bellinzona si è visto punire dalla commissione disciplinare della Swiss Football League.
È questo il secondo “inciampo” per il club granata, già castigato lo scorso agosto quando, per aver inserito sul foglio partita otto giocatori non formati localmente nel match con il Wil (superando il limite dei sette consentiti), subì lo 0-3 a tavolino.
A differenza di quel caso per il quale - nonostante stia ancora battendosi - le speranze di vedersi riconosciuta la ragione sono pressoché nulle, l’ultima sanzione l’ACB potrebbe anche riuscire a farla cancellare. O almeno a renderla più mite.
Mentre un dipendente si è dimesso, nella società sopracenerina stanno infatti preparando un ricorso che sembra avere buone possibilità di riuscita. Perché? Per un insieme di motivazioni che rendono un po’ meno solida la tesi dell’accusa.
In questi casi, per esempio, le sanzioni non sono oggettive: non esiste infatti una tabella di multe da comminare o punti da levare in base alla gravità dello sbaglio commesso. Perché, questo è chiaro, che il Bellinzona abbia sbagliato, che sia colpevole, è fuor di dubbio. Presentare entro i termini stabiliti le ricevute di pagamento è infatti un obbligo. Nella propria memoria difensiva l’ACB punterà in ogni caso sul fatto che un ritardo nei pagamenti non c'è stato. Ogni versamento è stato fatto in tempo e per la LAINF, il nodo della questione, l’attestato mancante (spedito con un giorno di ritardo) è stato preceduto dalla ricevuta del bonifico bancario (inviata prima della scadenza). In sede di ricorso si tenterà inoltre di far valere un precedente “pesante”. Nel 2012, durante la disgraziata gestione-Giulini, i granata presentarono in ritardo la documentazione relativa al pagamento degli stipendi del mese di dicembre e degli oneri sociali di ottobre, novembre e dicembre. La sanzione comminata in quell’occasione, per una mancanza ben più grave di quella attuale? Un punto in meno in classifica.
Riconosciuta la propria colpa e tenuto conto di tali evidenze, al Comunale punteranno quindi a far modificare la sanzione; la speranza è quella di ottenere “solo” una pena pecuniaria.