I bianconeri hanno chiuso la prima fase della competizione con un pareggio (2-2), sinonimo di pass per gli 1/8. Evitati i playoff.
La squadra del Crus è stata raggiunta al 95' da Goldar. Senza questo gol avrebbe chiuso il girone al secondo posto alle spalle del Chelsea. Ma poco importa, oggi è giusto festeggiare un traguardo storico.
THUN - Il Lugano ce l'ha fatta e ha staccato il pass per gli ottavi di finale di Conference League, evitando così gli "scomodi" playoff e liberando due date nella già fittissima agenda di impegni del 2025.
Pareggiando 2-2 con il Pafos, i bianconeri - presentatisi in campo con il trio d'attacco Steffen-Bottani-Mahou - hanno dunque archiviato alla grande un scintillante 2024, chiudendo il girone al sesto rango.
E pensare che la sfida era cominciata con una doccia gelata per il Lugano: una conclusione di Pepe ha dapprima colpito il palo per poi rimbalzare sulla schiena di Saipi per poi, infine, infilarsi sfortunatamente in fondo al sacco. I bianconeri hanno però replicato molto in fretta al boccone amaro, appena un minuto dopo, grazie a Belhadj che ha "trasformato" un rigore in movimento dopo un cross perfetto di Zanotti.
Al 32' la Dea bendata ha deciso di cambiare fronte, andando questa volta a dare una mano ai ticinesi, i quali hanno trovato il primo vantaggio di serata con Mattia Bottani, abile a sfruttare un rimbalzo fortunato in area di rigore. Anche in questa occasione il lavoro preparatorio è stato confezionato dall'ottimo Zanotti.
Al 49' il direttore di gara ha annullato un gol ai ciprioti, in quanto sugli sviluppi del corner c'è stata una spinta su Hajdari. Padroni del campo in apertura di ripresa, gli ospiti hanno spesso messo alle strette la squadra del Crus, brava comunque a non capitolare. Fra il 68' e il 72' Belhadj si è poi mangiato due clamorose occasioni per portare i suoi sul +2.
Quando infine il Lugano era in odore di secondo posto, alle spalle del Chelsea, al 95' è giunta la segnatura di Goldar sugli sviluppi di una punizione. Nulla di drammatico, l'obiettivo era comunque quello di finire fra le prime otto.
Archiviata l'ultima fatica dell'anno solare, il Lugano avrà ora un po' di tempo per ricaricare le batterie in vista di una seconda parte di stagione intensissima. I sottocenerini torneranno in campo il 19 gennaio, giorno in cui a Cornaredo arriverà il Basilea di Xherdan Shaqiri.
Nulla da fare, invece, per il San Gallo: il pareggio per 1-1 sul campo dei tedeschi dell'Heidenheim non è bastato ai biancoverdi - 29esimi con cinque punti - per qualificarsi perlomeno ai playoff.
LUGANO - PAFOS 2-2 (2-1)
Reti: 5' Saipi (autogol) 0-1; 6' Belhadj 1-1; 32' Bottani 2-1; 95' Goldar 2-2.
Lugano: Saipi, Zanotti, Papadopoulos, Hajdari, Valenzuela, Grgic, Belhadj (91' Dos Santos), Steffen (91' El Wafi), Bislimi, Mahou (59' Doumbia), Bottani (73' Przybylko).