I bergamaschi di Gasperini, già battuti 2-1 nel primo round, sono stati sconfitti anche al Gewiss Stadium (3-1). Bruges agli ottavi
Il Bayern, contro il Celtic, soffre ed evita i supplementari con Davies al 94' (3-2 agg.). Pioggia di reti tra Benfica e Monaco: alla fine sorridono i lusitani.
BERGAMO - Dopo il Milan, castigato dal Feyenoord, è uscita mestamente di scena anche l'Atalanta di Gasperini. È stata una serata da incubo quella vissuta dalle italiane impegnate nei playoff di Champions, con due rovesci rumorosi e sanguinosi anche in termini economici.
Detto dei rossoneri, traditi da Theo e puniti dagli olandesi, al Gewiss Stadium è invece crollata la Dea. Chiamati a rimontare il 2-1 dell'andata contro il Bruges, i bergamaschi hanno steccato in pieno l’entrata in materia finendo sotto 3-0 nel primo tempo. Un avvio shock condito dalla doppietta di Talbi (3’, 27’) e dal tris calato da Jutgla nei recuperi.
A quel punto per l'Atalanta, nonostante un forcing feroce, è diventa una "mission impossible". Ridotto subito il gap con Lookman in entrata di secondo tempo (3-1 al 46’), le speranze dei padroni di casa sono poi evaporate dopo il penalty fallito dallo stesso attaccante al minuto 61. Il suo tiro, specchio della serata complicata della Dea, è stato disinnescato da Mignolet. E così il Bruges, sovvertendo il pronostico, è volato con merito agli ottavi di finale (2-5 agg.).
Ottavi dove ci sarà anche il Bayern Monaco, che ha faticato molto più del previsto contro il generoso Celtic. Dopo il 2-1 dell’andata i bavaresi si sono trovati ad inseguire all’Allianz Arena (vantaggio degli ospiti con Kuhn al 63’), ma in extremis si sono salvati con Davies. Al 94’ è infatti giunto il definitivo e decisivo 1-1.
Promosso infine anche il Benfica, che in casa - dopo la vittoria esterna del primo round (0-1) - ha impattato 3-3 col Monaco al termine di una sfida folle ed emozionante. Il botta e risposta, con i francesi avanti 2-1 e poi anche 3-2, ha visto come ultimo “atto” il 3-3 di Kökcü, che all’84’ ha definito lo score e permesso al Benfica di strappare il ticket per gli ottavi di finale.