Chiesti 4 anni e 9 mesi di reclusione
Il mister emiliano dal campo al tribunale.
MADRID - La Liga da affrontare dopo la pausa e, tra un paio di settimane, pure la Champions League: al timone del Real Madrid, Carlo Ancelotti ha un sacco di pensieri per la testa. Il tecnico italiano non potrà tuttavia concentrarsi solo al campo. Dal prossimo mercoledì 2 aprile sarà infatti anche “distratto” dal processo che lo riguarda. Il 65enne allenatore è infatti accusato di frode fiscale: secondo la Procura della capitale spagnola, tra il 2014 e il 2015 non avrebbe dichiarato 1’062’079 euro di guadagni relativi allo sfruttamento dei diritti di immagine.
Già in passato Ancelotti aveva cercato di chiudere la questione, dichiarando di non essere residente in Spagna nel periodo contestatogli e pagando una multa. Le autorità iberiche sono tuttavia andate a fondo alla questione e, dopo indagini approfondite, sono arrivate ad accusarlo di aver invece continuato a fare di Madrid il suo principale centro di relazioni personali e di interessi economici.
La pubblica accusa ha chiesto una pena di 4 anni e 9 mesi di reclusione.