Resta la sconfitta a tavolino per l'ACB, che lo scorso 20 luglio aveva inserito sul foglio partita otto giocatori non formati localmente
...ma il Bellinzona andrà fino al Tribunale federale
BELLINZONA - Il TAS ha respinto l'appello del Bellinzona, confermando la decisione presa negli scorsi mesi dalla Swiss Football League e dal Tribunale di ricorso della stessa Federazione.
I granata si vedono dunque privati dei tre punti conquistati sul campo lo scorso 20 luglio, in occasione della vittoria per 2-1 sul Wil, per aver inserito sul foglio partita otto giocatori non formati localmente al posto dei sette che prevede il regolamento.
L'ACB andrà comunque avanti fino al Tribunale federale, in quanto - secondo quanto sostiene il club ticinese - la versione tedesca e quella francese del regolamento divergono fra loro dando adito a diverse interpretazioni. «Il refuso c'è stato, ci mancherebbe», ci aveva detto il presidente del Bellinzona Brenno Martignoni. Ma c'è un ma... «Il regolamento ufficiale è in due versioni: una in tedesco e una in francese, ma manca quella in italiano. E in più, le due citate non sono uguali. E per una - quella pubblicata in francese - il Bellinzona è nei criteri. Tenuto conto di ciò e del fatto che, in Svizzera, la sanzione deve essere basata sulle leggi, riteniamo di avere validi argomenti per insorgere. E per ottenere udienza alle nostre solide motivazioni».
Ad ogni modo, la classifica resta invariata, visto che i tre punti in questione erano già stati tolti dalla SFL: Sabbatini e compagni restano pertanto noni a +2 sullo Sciaffusa.