Fari puntati sul Gruppo F, dove entra in scena la Georgia di Willy Sagnol, al debutto assoluto in un torneo internazionale maggiore
“Kvara” & Co sfidano la Turchia di Montella. In campo anche il Portogallo dell'eterno CR7, uomo dei record.
DORTMUND - Il 18 giugno 2024 sarà un giorno difficile da dimenticare per il popolo georgiano. Arrivata in Germania grazie alla vittoria contro la Grecia negli spareggi - merito della formula “disegnata” con la Nations League - la Georgia di Willy Sagnol ha realizzato un sogno ed è pronta al debutto agli Europei. Un momento sicuramente emozionante (per questa edizione è l’unica esordiente) da vivere al Signal Iduna Park di Dortmund. Di fronte ci sarà la Turchia di Vincenzo Montella, che parte con i favori del pronostico ma arriva da un momento invero poco brillante. 3 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 5 partite.
La Georgia non ha molto da perdere, ma di certo non si presenta all’Euro con l’intenzione di “fare presenza”. La squadra può contare su un mix di giocatori giovani ed esperti, con Kvaratskhelia nelle vesti di uomo simbolo e trascinatore (già 15 gol in 30 partite con la nazionale). Il gioiellino del Napoli dovrà però lasciare da parte le voci di mercato, con le ultime dichiarazioni sia del padre che dell'agente - che in coro hanno detto chiaramente di voler cambiare aria - che hanno scosso il mondo partenopeo e alzato un polverone.
Dopo Georgia-Turchia (18.00), sarà il turno del Portogallo di Cristiano Ronaldo e Pepe, campione nel 2016 che alle 21.00 affronta la Repubblica Ceca. Il bomber portoghese, autore di una doppietta nell’ultima amichevole contro l’Irlanda, è pronto a scrivere un nuovo record e diventare il primo giocatore a prendere parte a sei diverse edizioni dell’Europeo. I lusitani di Roberto Martinez sono arrivati alla kermesse continentale dominando il proprio girone, con 10 vittorie su 10 (36 gol fatti, 2 subiti). La Cechia è avvertita e cercherà le giuste contromisure, anche per invertire il trend degli ultimi scontri diretti: ko 4-0 e 2-0 in Nations League nel 2022.