GERMANIA 2024Il Portogallo vola ai quarti e ringrazia Diogo Costa: ora c’è la Francia

FRANCOFORTE - Sono serviti i rigori tra Portogallo e Slovenia, che a Francoforte si sono date battaglia dal primo all’ultimo minuto. Reti inviolate per oltre 120’ ma tante emozioni, con occasioni anche colossali sia da una parte che dall’altra.

Alla fine il match si è deciso coi tiri dagli 11 metri, dove ha prevalso il Portogallo, trascinato dagli interventi di Diogo Costa, insuperabile (3-0).

La cronaca dell’incontro ci dice che i lusitani di Martinez ci hanno provato con insistenza e in tutti i modi, rendendosi nettamente più pericolosi e collezionando almeno 5-6 ottime occasioni. Niente da fare contro questa Slovenia, che si è difesa con ordine resistendo alle sfuriate di Leao, Cancelo & Co.

Sloveni che si sono resi pericolosi soprattutto in contropiede grazie a Sesko, che ha battagliato e sgomitato con l’eterno Pepe. Tra i portoghesi ci ha provato con insistenza Ronaldo, che ha avuto diverse chance su punizione ma non è mai riuscito a fare breccia. CR7 ha poi avuto l’occasione di decidere il match al 105’, quando si è presentato dagli 11 metri dopo un penalty conquistato da Diogo Jota e concesso dall’attento Orsato. L’ex Juve e Real ha però fallito dal dischetto, disinnescato dall’eccellente Oblak.

Al 115' occasionissima invece per la Slovenia - la più ghiotta del match - con Sesko che si è involato verso Costa, provvidenziale con una parata col piede sinistro sul tiro rasoterra dell'attaccante. Totalmente fuori misura invece il successivo tentativo al volo del bianconero Celar, entrato in campo al 74’.

Si è così arrivati fino ai rigori, dove il Portogallo ha fatto 3 su 3 - a segno anche CR7, presentatosi come primo tiratore - e la Slovenia si è bruscamente "fermata". Costa ha infatti respinto i tiri di Ilicic, Balkovec e Verbic spedendo i lusitani ai quarti, dove affronteranno la Francia.