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Erdogan attacca la UEFA La Turchia si schiera con Demiral
Il giocatore è stato sospeso per un’esultanza non consentita.
ISTANBUL - «Dalla Uefa una decisione scandalosa». Così la televisione di Stato turca Trt ha definito la scelta della UEFA di sospendere per due partite il calciatore della Turchia, Merih Demiral, a causa del saluto dei lupi grigi, comunemente associato con un movimento di estrema destra nazionalista turco, che lo sportivo ha fatto dopo il suo secondo goal contro l'Austria agli ottavi degli Europei 2024 in corso in Germania.
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è atteso domani a Berlino dove si recherà per guardare la partita dei quarti di finale tra Turchia e Olanda.
«Merih ha mostrato la sua gioia in questa immagine», ha detto il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, secondo quanto riferisce Anadolu. «Sono stati compiuti i passi necessari», ha aggiunto Erdogan in riferimento alla convocazione dell'ambasciatore tedesco ad Ankara, dopo che Berlino aveva contestato il gesto del calciatore, chiedendo alla UEFA di intervenire.
