L'allenatore bianconero felicissimo per l'arrivo del danese alla Cornèr Arena
«È un elemento che mette tanta velocità nel suo gioco, una peculiarità che nel campionato svizzero è spesso decisiva quando bisogna scegliere i giocatori».
LUGANO - Mikkel Boedker? Un acquisto coi fiocchi, confezionato da Hnat Domenichelli. Il GM bianconero è riuscito a convincere il 30enne, reduce da 12 stagioni di NHL. I tifosi avranno così la grande occasione di ammirare le gesta della star danese, pronta a illuminare la Cornèr Arena.
«Come mai ha scelto Lugano? Bella domanda - ha dichiarato l'allenatore Serge Pelletier - Hnat ha sicuramente trovato le parole giuste per riuscire a convincerlo. È un elemento che mette tanta velocità nel suo gioco, una peculiarità che nel campionato svizzero è spesso decisiva quando bisogna scegliere i giocatori. In un momento molto particolare tanti giocatori cercano un posto nel quale sentirsi a proprio agio. Non bisogna nemmeno scordare che, con ogni probabilità, prossimamente la NHL abbasserà ulteriormente il salary cap. Sono tutte situazioni d'incertezza che inevitabilmente fanno riflettere chiunque...».
Nell'attuale stagione ha disputato "solo" 20 partite con i Senators... «Fisicamente sta molto bene, non ha problemi di nessun tipo. Ha disputato soltanto 20 incontri per scelta tecnica».
Con Arcobello potrebbe formare una coppia davvero devastante... «Perché no? Oggi però non sto ancora pensando alle linee. La chimica giusta tra i vari giocatori si crea durante gli allenamenti e nelle partite amichevoli. Gli allenatori in agosto hanno tante idee che molto spesso vengono rimescolate con l'avvicinarsi del campionato. Molto dipenderà anche dagli altri due stranieri che arriveranno da noi. Oggi però possiamo dire che Boedker è un bel regalo per i tifosi del Lugano».
Due parole, infine, su Bürgler. Nelle ultime settimane alcune voci "parlavano" di un suo possibile addio... «Quando scatta una nuova stagione tutti ripartono da zero, il ghiaccio parlerà. Se in merito a Bürgler il club ha altri pensieri, questo io non lo so... Nella mia testa lo considero al 100% un nostro giocatore».