L'allenatore del Lugano Serge Pelletier: «Ben vengano gli arrivi di Carr e Kurashev»
LUGANO - Mancano poco più di tre settimane al via del campionato 2020-21. Il Lugano di Serge Pelletier sta oliando gli ingranaggi per farsi trovare prontissimo all'ingaggio d'inizio fissato per il prossimo 1. ottobre.
«Pian piano gli automatismi tra i giocatori e le linee iniziano a migliorare - le parole del tecnico bianconero - Abbiamo bisogno di una rosa ampia, ben vengano quindi gli arrivi di Carr e Kurashev».
Nel nuovo Lugano non sembra esserci spazio per Zangger... «Abbiamo tanti giocatori e di conseguenza non c'è spazio per tutti. In questo momento penso lui possa godere di più ghiaccio a Biasca. Con gli innesti di Carr e Kurashev abbiamo diversi attaccanti sotto contratto».
Nell'amichevole di ieri contro il Friborgo avete perso sia Riva che Walker: «Riva ha un problema alla schiena, vedremo quanto ci metterà a riprendersi. Per quanto riguarda il secondo non dovrebbe trattarsi di nulla di grave».
La scelta di abolire la Coppa Svizzera com'è stata recepita da Serge Pelletier? «Personalmente mi dispiace, è una competizione che mi è sempre piaciuta. Abbiamo visto l'anno scorso la finale, una partita dalle mille emozioni. Purtroppo nell'hockey la Champions League e la Coppa non hanno la stessa influenza che nel calcio, forse bisognava fare qualcosa in più».
Il coach del Lugano è propenso a una rotazione dei portieri? «Penso che sarà così. Sarà un campionato intenso con tante partite ravvicinate e per questo avremo bisogno sia di Zurkirchen che di Schlegel. Penso sia un bene disporre di due elementi affidabili, se guardiamo in NHL è finito il periodo in cui un portiere gioca 70 partite a stagione».