La SIHF si è espressa indicando le linee guida per il campionato ormai alle porte.
I match verranno rinviati nel caso in cui una squadra non possa schierare almeno 12 giocatori di movimento (più un portiere).
ITTIGEN - Con il face-off del nuovo campionato ormai alle porte, la SIHF si è riunita a Ittigen per esprimersi sulla stagione 2020/21, che inevitabilmente dovrà fare i conti con l'evolversi della situazione Covid-19. Bloccata la retrocessione e inseriti gli intriganti pre-playoff, nel campionato al via è stata tolta anche la limitazione delle Licenze B.
Nella giornata odierna è stato anche precisato che, nel corso del torneo, una partita potrà essere rinviata nel caso in cui una squadra non arrivasse a poter schierare almeno 12 giocatori di movimento (più un portiere).
La regular season avrà tempo fino a metà aprile per arrivare al proprio compimento. Nel caso in cui a quel punto non tutte le squadre saranno allineate come numero di partite, si procederà prendendo in considerazione la media punti per andare a stilare la classifica finale.
Per i playoff restano aperti diversi scenari, con la situazione che verrà costantemente analizzata (le serie potrebbero essere accorciate rispetto al classico best-of-7).
Infine, per quel che riguarda i Mondiali, è stata definitivamente esclusa la possibilità di organizzarli in Svizzera (in collaborazione con la Lettonia) nel 2021. Questa ipotesi era comunque vincolata all'eventuale "esclusione" della Bielorussia per motivi politici. Ricordiamo che la Lettonia aveva chiesto alla IIHF di poter cambiare partner.