Gli uomini di Pelletier, in “risparmio energetico” e battuti 5-2 a Ginevra, mantengono la seconda piazza.
I ticinesi, dopo un avvio da incubo, non hanno saputo riacciuffare le Aquile (5-2). Nei quarti di finale affronteranno Bienne o Rapperswil. Il Ginevra (sesto) sfiderà il Friborgo.
di Antonio Fontana
GINEVRA - L’ultimo match di regular season non ha sorriso al Lugano, sconfitto per 5-2 nella trasferta di Les Vernets. Un aggressivo e motivato Ginevra – che era alla ricerca dell’accesso diretto ai playoff – non ha dunque lasciato scampo alla poco ispirata formazione bianconera, già proiettata nella post-season.
La compagine ticinese si è presentata sul ghiaccio ginevrino con diverse novità rispetto alla trasferta di Rapperswil: tra i bianconeri si sono rivisti Zurkirchen, Haussener, Antonietti e Lammer, mentre Wellinger e Herburger – oltre al lungodegente Lajunen – non hanno preso parte ai giochi.
Il pomeriggio di Pasquetta non poteva aprirsi in maniera peggiore per il Lugano. Incassato a freddo il punto dell’1-0 – firmato da Omark al 3’01” – i bianconeri si sono immediatamente ritrovati in doppia inferiorità numerica, subendo così un’altra rete siglata dal Top Scorer granata (4’19”). Non pago del fulmineo uno-due, il Servette ha trovato poco dopo anche la rete del 3-0 con Vouillamoz, rendendo ancor più negativo l’avvio dei sottocenerini. A seguito del trauma iniziale, gli uomini di Pelletier hanno tentato di rientrare in carreggiata, ma al gol segnato da Fazzini in powerplay (12’40”) ha risposto il centro di Winnik (16’29”), che ha quindi mantenuto il Ginevra avanti di tre lunghezze.
Il vantaggio dei padroni di casa si è ulteriormente rimpinguato all’alba del periodo centrale, quando Moy ha messo a segno il 5-1 (23’00”), sigillo che di fatto ha messo un’ipoteca sul successo ginevrino. Nel prosieguo della sfida infatti Riva e soci non hanno pigiato sull’acceleratore, forse preferendo preservare le forze in vista dei playoff. Nell’ultimo terzo Nodari ha comunque addolcito leggermente il risultato, infilando Descloux per la rete del definitivo 5-2.
Nonostante il ko odierno, il Lugano ha mantenuto il secondo posto in classifica, concludendo quindi la regular season dietro solamente all’inarrivabile Zugo. Ai bianconeri ora non resta che attendere l’esito dei pre-playoff – e più precisamente della serie tra Bienne e Rapperswil – per scoprire quale sarà il suo primo avversario nella post-season.
GINEVRA – LUGANO 5-2 (4-1; 1-0; 0-1)
Reti: 3’01” Omark (Vouillamoz) 1-0; 4’19” Omark (Fehr) 2-0; 06’02” Vouillamoz (Völlmin) 3-0; 12’40” Lammer (Fazzini, Heed) 3-1; 16’29” Winnik (Guebey) 4-1; 23’00” Moy (Richard, Tömmernes) 5-1; 52’58” Nodari (Lammer, Fazzini) 5-2.
LUGANO: Zurkirchen; Riva, Heed; Chiesa, Loeffel; Wolf, Nodari; Haussener, Antonietti; Boedker, Arcobello, Bürgler; Suri, Morini, Walker; Lammer, Josephs, Fazzini; Bertaggia, Sannitz, Zangger.
Penalità: Ginevra 7x2’; Lugano 2x2’.
Note: Les Vernets, zero spettatori. Arbitri: Tscherrig, Stolc, Altmann, Steenstra.