Chris McSorley è il nuovo allenatore dei bianconeri: «Tornare in panchina era ciò che desideravo».
Il GM Hnat Domenichelli: «Con lui abbiamo voluto cogliere una grande opportunità».
LUGANO - Nella giornata odierna - giovedì 6 maggio - ha avuto luogo a Villa Sassa la presentazione di Chris McSorley, nuovo head-coach del Lugano.
Il 59enne proviene dal Ginevra, dove ha ricoperto per 19 anni sia il ruolo di head-coach sia quello di General Manager, anche se nella scorsa stagione è rimasto fermo. Con i bianconeri ha firmato un contratto triennale... «Ringrazio il Lugano per avermi dato questa opportunità», sono state le prime parole di McSorley. «Tornare in panchina era ciò che desideravo, poiché allenare è la mia passione ed è importante avere al mio fianco una persona competente come Domenichelli per le operazioni di mercato. La società ha sempre avuto grandi obiettivi, la linea è sempre la stessa e per quanto mi riguarda il progetto è molto attraente. Personalmente si tratta di una grande sfida poter portare il mio contributo all’interno di un club che da sempre vive di passione ed emozioni».
Nella sua carriera McSorley è andato vicinissimo al titolo nazionale a due riprese - nel 2008 e nel 2010 - perdendo però in finale. «Sono approdato in un club che ha sempre avuto grandi ambizioni e che ha messo a disposizione di tutti gli allenatori ogni risorsa necessaria per vincere il campionato. Nonostante avessi altre opzioni, ho scelto il club che più si avvicinava alla mia visione di hockey, sono onorato di essere stato scelto per la panchina del Lugano. Il club investe e crede inoltre molto sul movimento dei giovani e sul loro sviluppo. È proprio ciò di cui abbiamo bisogno. Quando ho detto alla mia famiglia di questa possibilità era già in macchina pronta per partire».
Dal canto suo anche il GM Hnat Domenichelli è soddisfatto dell'operazione conclusa... «Ci conosciamo da 25 anni e collaboreremo a stretto contatto per costruire una squadra che possa imporsi entro i prossimi tre anni. Chris è preparato, ha molta esperienza e lavora con tanta passione e intensità. In Svizzera il ruolo del coach è quello più importante. Ero orientato su una figura che sapesse analizzare al meglio ogni dettaglio e con lui abbiamo voluto cogliere una grande opportunità».
Infine anche la numero uno della formazione ticinese - Vicky Mantegazza - ha mostrato tutta la sua gioia. «Con Chris ci siamo accordati per tre stagioni, poiché la nostra volontà è quella di costruire qualcosa con lui nel tempo. Vogliamo avere un vero e proprio leader sia nello spogliatoio sia in panchina. È un tecnico molto esigente con i giocatori e alla Cornèr Arena porterà energia e tante emozioni».