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«Bosch è l'uomo giusto e un eccellente tattico» Chris McSorley commenta l'arrivo del nuovo assistant coach: «Conosce il mio modo di lavorare e le aspettative dell'HCL».
Il tecnico è entusiasta anche per la conferma di Paul Di Pietro: «Lo conosco dal 1995, sono molto felice di lavorare con lui».
LUGANO - Il Lugano, già alacremente al lavoro in vista della prossima stagione, ha fatto le sue ultime scelte a livello di staff tecnico definendo i due assistenti che affiancheranno Chris McSorley, sbarcato in Ticino ad inizio maggio. Oltre a Paul Di Pietro - confermato con un nuovo accordo annuale -, in Riva al Ceresio lavorerà anche Patrice Bosch, che ha sottoscritto con l’HCL un contratto biennale.
Il classe '72, che tra il 1999 e il 2019 ha guidato diverse formazioni della QJHL e della QMJHL, negli ultimi due campionati ha diretto gli U20 Elit del Ginevra. «Patrice è un eccellente tattico, conosce il mio modo di lavorare, le aspettative e i valori dell’HCL - ha commentato con entusiasmo l'head coach Chris McSorley - Nella sua carriera ha formato molti giovani e per questo è l’uomo ideale per sviluppare i diversi ragazzi provenienti dalla squadra U20 della nostra Sezione Giovanile».
Per Di Pietro si tratterà invece del terzo campionato consecutivo quale assistant coach del Lugano. «Paul ha nel suo bagaglio un enorme esperienza – ha commentato Chris McSorley - Lo conosco dal 1995, quando l’avevo allenato a Las Vegas ed era non solo un ottimo scorer ma anche un compagno di squadra perfetto. Sono molto felice di lavorare con lui perché ha un ottimo rapporto con i giocatori e perché potrà dare il suo contributo nel powerplay e sul piano della tattica offensiva».
