Il Lugano ospita lo Skelleftea per la prima stagionale in Champions
Tanti assenti, scelte quasi obbligate per coach McSorley.
LUGANO - Il tempo per i tentativi, per i test, è finito: da questa sera, ore 19.30, il Lugano comincerà ufficialmente a fare sul serio. Comincerà ufficialmente la sua stagione. Alla Cornèr Arena (organizzato anche un punto per i test rapidi) i bianconeri incroceranno lo Skelleftea per un difficile ma attesissimo debutto in Champions Hockey League.
Incerottati (fuori Boedker, Haussener, Herburger, Loeffel, Morini e Wolf) ma anche curiosi, all’impegnativa sfida i ticinesi chiedono delle risposte. “A che punto del lavoro siamo?”. “Per l’esordio in campionato saremo al meglio?”. “L’alchimia della squadra è già buona?”. Questi sono solo alcuni dei quesiti che ronzano la testa di un Chris McSorley che non vuol in ogni caso utilizzare la competizione internazionale come allenamento. C’è dell’ambizione. E servirà tutta, al Lugano, per sperare di superare un girone tosto che, oltre agli svedesi, vedrà sprintare pure i finlandesi del Tappara Tampere e i tedeschi dell’Eisbären Berlino. Le prime due passano agli ottavi di finale.