Nella loro prima uscita di Champions League i bianconeri si sono imposti 5-1.
Reti ticinesi firmate da Müller, Fazzini, Thürkauf, Carr e Walker.
LUGANO - Alla Cornèr Arena si è tornati finalmente a respirare aria di grande hockey in occasione dell'esordio in Champions League del Lugano. Sei giorni dopo la festa che ha scaldato i cuori di tutti i tifosi, desiderosi più che mai di tornare a popolare le gradinate e i seggiolini della pista bianconera, i ragazzi di Chris McSorley hanno esordito come meglio non potevano, battendo gli svedesi dello Skelleftea con un eloquente 5-1.
Nonostante un inizio di gara difficile - a causa del gol ospite trovato dopo soli 7' da Jonathan Johnson - la formazione ticinese non si è lasciata scoraggiare, capovolgendo il risultato con i sigilli di Mirco Müller (9'), Luca Fazzini (25') e Calvin Thürkauf (31').
Nell'ultimo scorcio di gara i padroni di casa hanno certificato la loro superiorità, chiudendo la sfida con le reti di Daniel Carr (53') e Julian Walker (55').
I sottocenerini - che questa sera hanno destato una buona impressione nonostante alcune assenze di peso - torneranno in pista domenica sera per affrontare, sempre alla Cornèr Arena, i finlandesi del Tappara Tampere.
Dal canto suo il Friborgo, l'altra squadra elvetica impegnata, ha battuto in casa il Trinec con un netto 6-2. Per i burgundi sono andati a segno Bykov, Mottet, Sprunger, Marchon (doppietta) ed Herren.
LUGANO - SKELLEFTEA 5-1 (1-1, 2-0, 2-0)
Reti: 6'47'' Jonathan Johnson 0-1; 8'37'' Müller (Fazzini) 1-1; 24'04'' Fazzini (Arcobello) 2-1; 30'20'' Thürkauf (Carr) 3-1; 52'14'' Carr (Arcobello) 4-1; 54'17'' Walker (Stoffel) 5-1.
Lugano: Schlegel; Riva, Alatalo; Müller, Nodari; Guerra, Chiesa; Villa, Näser; Carr, Arcobello, Fazzini; Bertaggia, Thürkauf, Walker; Stoffel, Josephs, Vedova; Traber, Tschumi, Werder.