I bianconeri, praticamente al completo, affilano gli artigli in vista del duello con l'Ambrì. Rientrano Guerra e Loeffel
Il Lugano, reduce da cinque sconfitte consecutive, deve reagire e rialzare il capo. Chris McSorley: «Dobbiamo mostrare il nostro carattere e creare più traffico davanti alla porta».
LUGANO - Arrivato alla sosta con una preoccupante serie di cinque sconfitte filate - 9 negli ultimi 11 match - il Lugano ha lavorato intensamente ed è ora pronto per tornare sul ghiaccio a battagliare in campionato. Il rientro, piuttosto delicato, propone subito il derby con l'Ambrì, che martedì ha già scaldato i motori piegando 2-0 l'Ajoie.
Nella stracantonale Chris McSorley potrà contare su una rosa praticamente al completo, che in difesa vedrà i rientri di Loeffel e Guerra, mentre davanti scalpita il nuovo arrivato Herren. A livello di stranieri si va verso la conferma dei quattro che hanno giocato prima della pausa contro il Berna, con Irving tra i pali e Hudacek in sovrannumero (dentro Arcobello, Boedker e Josephs). Il coach ha confermato che Schlegel è sano e si è ristabilito, ma non è ancora comprensibilmente al 100% e, di conseguenza, in porta il canadese pare favorito. Tra gli indisponibili da annotare il solo Daniel Carr, che si è allenato in maglia rossa e potrebbe tornare arruolabile dalla prossima settimana.
«Dobbiamo mostrare il nostro carattere, vincere più battaglie e creare più traffico davanti alla porta - ha spiegato McSorley al termine dell’allenamento - Niente fortuna o sfortuna, domani sera conterà solo vincere e vogliamo prenderci la rivincita dall’ultima sconfitta. Momento chiave della stagione? Il derby è certamente importante e in allenamento ho percepito tra i ragazzi eccitazione e la giusta “tensione”, ma ora tutte le partite sono importanti. Adesso a ogni gara abbiamo una montagna da scalare e daremo tutto per farlo: inizia la seconda parte della nostra stagione. Siamo una buona squadra e dobbiamo giocare come tale».