«In NHL Chlapík avrebbe dovuto giocare da power forward in quarta linea, qui può fare il suo gioco»
«A Chlapík conviene poter avere molto ghiaccio in un contesto comunque competitivo e dove le emozioni giocano un ruolo fondamentale».
AMBRÌ - L’età giusta per avere ancora benzina e fame, le qualità necessarie per lasciare il segno e la voglia di rimettersi in discussione: Filip Chlapík sembra avere tutte le carte in regola per poter diventare un uomo importantissimo per l’Ambrì.
Ma perché uno straniero con queste caratteristiche, che di sicuro ha estimatori al di là come anche al di qua dell’oceano, ha scelto proprio la Gottardo Arena come teatro per le sue recite dalla prossima stagione?
«Il pacchetto-Ambrì lo ha convinto», ha spiegato Paolo Duca, direttore sportivo dei leventinesi. «Per sperare di rimanere in NHL il ragazzo avrebbe dovuto giocare da power forward in quarta linea; qui invece può ricoprire in un ruolo più offensivo. Per questo ha optato per l’Europa, dove ha già cominciato a levarsi un po’ di ruggine e a ritrovare il suo gioco. Per questo ha accettato la nostra proposta. Da noi avrà la possibilità di avere un ruolo centrale e di potersi esprimere come meglio gli riesce. Avrà la possibilità di fare la differenza e, contemporaneamente, crescere».
Per rilanciarsi in ottica Nord America?
«La sua idea è quella; vedremo poi cosa accadrà. Nello sport è sempre difficile fare delle previsioni».
Meglio essere il top ad Ambrì piuttosto che il quarto-quinto straniero in un’altra squadra svizzera?
«Possiamo anche metterla in questi termini. Di sicuro, pensando al futuro, a questo punto della carriera a Filip conviene poter avere molto ghiaccio. Il tutto in un contesto comunque competitivo e dove le emozioni giocano un ruolo fondamentale. Noi, contemporaneamente, possiamo approfittare di un giovane interessante con buone qualità e tanta fame di affermarsi».
Anche il contratto di due anni, invece che di uno, è servito a convincere Chlapík a firmare?
«Aspetto economico, durata, offerta sportiva… fa tutto parte del pacchetto».