La partita fra Piranha Chur e Kloten-Dietlikon Jets - in agenda sabato - sarà diretta dai due fischietti ticinesi
Davide Rampoldi: «Questa per noi sarà la quarta Superfinal consecutiva, non ce lo aspettavamo».
KLOTEN - Ennesima grandissima soddisfazione per Christian Crivelli e Davide Rampoldi. Il duo ticinese arbitrerà la Superfinal femminile di unihockey fra Piranha Chur e Kloten-Dietlikon Jets, le due squadre che - sabato in quel di Kloten - si contenderanno il titolo di campionesse svizzere.
Per la coppia una ciliegina sulla torta in una stagione (l'ennesima) da protagonisti. Lo scorso novembre, i due momò avevano avuto il grande onore di dirigere alcune partite del Mondiale femminile in quel di Uppsala a conferma del loro valore e dell'enorme crescita palesata negli ultimi anni. «È po’ come la prima volta. Sembra strano da dire ma è proprio così - ha dichiarato Rampoldi - Questa per noi sarà la quarta Superfinal consecutiva, non ce lo aspettavamo. Abbiamo avuto una stagione intensissima, entrata subito nel vivo con l'Euro Floorball Tournament in agosto e poi il via della stagione in settembre dove abbiamo arbitrato persino delle gare di Serie A maschile. Quest’anno ci siamo alternati nelle due massime categorie femminile e maschile, senza dimenticare alcune gare in LNB. Ieri mattina, durante il meeting con la Federazione e i nostri colleghi, nel momento in cui abbiamo ricevuto la notizia, eravamo increduli. Come la prima volta…».
Il piatto forte è arrivato a cavallo fra novembre e dicembre. «Esattamente. Siamo volati in Finlandia per un altro EFT e, a fine mese, abbiamo preso parte al secondo mondiale. Un mondiale, quello svedese a Uppsala, davvero bellissimo e durissimo. Abbiamo sfiorato la finale, partita nella quale ci hanno inserito quali arbitri di riserva».
Una stagione che sembrava finita soltanto qualche settimana fa. «Proprio così. Un infortunio occorso a Christian sembrava aver messo la parola fine alla stagione. La sua forza di volontà, la solidarietà e l'unità del duo hanno però avuto la meglio permettendogli di rientrare in tempi record sabato per gara-6 della serie tra Piranha Chur e Skorpion Emmental Zollbrück (poi rivelatasi decisiva, ndr) con le prime a staccare il ticket per la Superfinal».
Il vostro valore viene riconosciuto un po' ovunque... «Fa piacere. Uno dei momenti più belli ed emozionanti della nostra carriera, che non dimenticheremo mai, lo abbiamo vissuto sabato sera quando a inizio partita, nel momento in cui hanno letto i nostri nomi prima del match, i 600 di Coira ci hanno tributato un lungo applauso. Eravamo emozionati...».