Arcobello, Morini e Thürkauf ancora a lungo bianconeri
Il Lugano punta sulla continuità
LUGANO - In occasione della serata di questa sera alla Cornèr Arena dedicata al ritiro della maglia numero 38 di Raffaele Sannitz e alla tradizionale presentazione della squadra in vista della nuova stagione, il Presidente Vicky Mantegazza ha esaltato la tifoseria del Lugano, annunciando a sorpresa sul palco della Reseghina tre significativi rinnovi contrattuali.
Tre accordi a lungo termine che dimostrano il forte desiderio del club di essere competitivo ai massimi livelli nel corso dei prossimi anni e che riguardano tre giocatori che fanno parte della spina dorsale della squadra, del gruppo e dello spogliatoio.
Capitan Mark Arcobello giocherà con la maglia bianconera almeno fino al termine della stagione 2024/25. Approdato a Lugano dopo aver conquistato due titoli nazionali con il Berna, il 34enne centro statunitense si appresta ad iniziare il terzo campionato alla Cornèr Arena. La sua leadership, la sua intelligenza e la sua capacità di leggere il gioco sia in attacco sia in difesa sono un passo oltre tutti e la sua produzione offensiva è sempre di altissimo standard. In 115 partite con il Lugano ha infatti totalizzato 109 punti (38 gol e 71 assist, 109 punti).
Giovanni Morini ha rinnovato il suo legame con l’HCL fino alla fine della stagione 2026/27. Cresciuto nel settore giovanile del club, il 27enne centro-ala di passaporto italiano ma di licenza svizzera è un valore sicuro e un punto di riferimento per i compagni e per lo staff tecnico. Talora frenato da alcuni seri infortuni, Giovanni ha raggiunto la quota di 295 partite con l’HCL (51 gol, 42 assist, 93 punti) ed è pronto a sudare la maglia bianconera come sempre per l’ottavo campionato consecutivo.
La terza firma è quella di Calvin Thürkauf. Il 25enne centro-ala, nato a Zugo, ha deciso di sposare a pieno la strategia sportiva dell’HCL, prolungando sin d’ora il suo contratto fino al 2028/29. Definito da molti come l’attaccante svizzero della National League che più è cresciuto nello scorso campionato, ha assunto sin dalla prima stagione un ruolo centrale nei meccanismi della squadra, sublimando energia, forza fisica, voglia di vincere e fiuto del gol (56 partite, 17 gol, 22 assist, 39 punti).