Cerca e trova immobili

HCL«A nessuno piace perdere. Restiamo concentrati sugli aspetti da migliorare»

17.10.22 - 15:22
Toccato il fondo alla Ilfis, i bianconeri si preparano al match con lo Zugo. Al rientro Marco Müller e Mikko Koskinen.
keystone-sda.ch / STR (Samuel Golay)
«A nessuno piace perdere. Restiamo concentrati sugli aspetti da migliorare»
Toccato il fondo alla Ilfis, i bianconeri si preparano al match con lo Zugo. Al rientro Marco Müller e Mikko Koskinen.
Luca Gianinazzi: «In realtà credo che una reazione ci sia stata. Ora non dobbiamo basarci troppo sui risultati, ma sui passi avanti da fare ogni giorno. I tifosi? Spero capiscano il momento transitorio, il sostegno di tutta la famiglia bianconera ci darebbe una grande mano».
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO - Penultimo in classifica dopo un weekend da incubo in cui ha toccato il fondo con la sconfitta di Langnau, il Lugano deve cercare di rialzarsi e si prepara al match contro lo Zugo, atteso domani alla Cornèr Arena. 

Reduci da una prova preoccupante, con che morale vi arrivano i bianconeri? «Ovviamente a nessuno piace perdere e non siamo contenti della situazione, ma adesso dobbiamo rimanere uniti e concentrarci sugli aspetti da migliorare. Non dobbiamo cercare problemi, ma trovare soluzioni», interviene coach Gianinazzi, che contro i Tori dovrebbe poter contare anche sui rientranti Marco Müller e Mikko Koskinen.

Dopo l'esordio “a freddo” col Davos e una settimana di lavoro, ti aspettavi una reazione da parte del gruppo?
«In realtà credo che ci sia stata. Abbiamo fatto un’ottima settimana di lavoro e anche oggi ci siamo allenati bene. Al momento questa reazione non si è però tramutata in vittorie e prestazioni soddisfacenti, ma serve un po’ di pazienza. Dobbiamo continuare uniti in questa direzione. La gara con lo Zugo ci dà stimoli importanti. Dobbiamo “goderci” la partita e competere al massimo del nostro livello».

I ragazzi come ti hanno “giustificato” la prova di Langnau?
«Ma no, penso che non ci sia niente da giustificare. Ogni giocatore vuole avere successo e ottenere risultati. Semplicemente in questo momento non siamo "lì" e quindi dobbiamo migliorare».

Ti aspettavi di incontrare così tanti problemi o eri più ottimista?
«In realtà non ero né ottimista né mi aspettavo problemi. Come ho detto fin dall’inizio, è una questione di tempo e ci vuole pazienza. Tutti devono credere in quello che stiamo facendo e nella bontà della direzione in cui stiamo andando. È la chiave. Ora non dobbiamo basarci troppo sui risultati, ma sui passi avanti da fare ogni giorno».

I risultati però cantano… o inizieranno a contare molto presto. 
«Questo è certo. Non dico che il risultato non mi interessa. A questo livello è quello che conta più di tutto, ma è un processo. Bisogna fare in modo che i risultati diventino una conseguenza del gioco. Non vogliamo "rubare" i tre punti. Già col Friborgo siamo stati molto vicini. Se avessimo vinto non sarebbe stato uno scandalo. Però non è andata così. Sono dell’idea che per vincere in maniera continuativa servano prestazioni costanti».

I giocatori hanno parlato più volte di condizione atletica, mettendo in discussione il lavoro svolto negli scorsi mesi. Non rischia di diventare un alibi?
«Sì, tutto può diventarlo. Di scuse se ne possono sempre trovare. Dobbiamo starci il più lontano possibile. Come dicevo...  di trovare problemi sono capaci tutti, mentre noi dobbiamo essere bravi a trovare soluzioni».

Domani c’è lo Zugo. Dopo le ultime prestazioni, che reazione ti aspetti da parte del pubblico?
«Spero che capisca la condizione in cui siamo. I giocatori vogliono performare e fare passi avanti, ma questa è una lega difficile e tutte le squadre sono attrezzate. Non è facile fare risultati. Ora siamo in un momento transitorio e anche dal punto di vista mentale (della fiducia) non siamo al massimo. Anche per questo il sostegno di tutta la famiglia bianconera ci darebbe una grande mano».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

sergejville 2 anni fa su tio
Giovane il Giana, ma parole concrete e intelligenti. Nessun panico né isterismo. I tifosi dovrebbe stare tutti vicini a lui ed alla squadra in questo momento; anche se purtroppo i soliti pessimisti e disfattisti usano parole a sproposito quali contestazione e vergogna. In poche parole, forza ragazzi, forza Lugano!!!

cle72 2 anni fa su tio
Risposta a sergejville
Un plauso a te, uno che si salva.

cle72 2 anni fa su tio
Ah beh! Dopo 3 ore dal post, vedo tanto interesse da parte dei BN...ora inizieranno ad attaccarmi, guarda la tua squadra, non rompere, vai a fare in c.. Lo ecc ecc. Invece di dare coraggio e sostegno. Allora ci penso io, auguro alla squadra di sollevarsi per una questione di sportività, non è mai bello vedere certe situazioni, nello sport e nella vita. Forza 💪 da un tifoso Biancoblu. Ma a parte al derby che speriamo di vincere finalmente 💪🤍💙

Ascpis 2 anni fa su tio
Risposta a cle72
Hai avuto il tuo post di gloria… bravo…

Alex 2 anni fa su tio
Risposta a cle72
che lecca cu.o

Ascpis 2 anni fa su tio
Risposta a Ascpis
E per dirla tutta c’è anche gente che lavora…

cle72 2 anni fa su tio
Risposta a Ascpis
Pure io lavoro, finito questo mi rilasso leggendo le notizie. Ma non cerco gloria, ne applausi. Buona serata, consiglio, acqua e bicarbonato, leva l'acidità 😁
NOTIZIE PIÙ LETTE