I biancoblù hanno trionfato alla Spengler, vincendo quattro partite su quattro
Luca Cereda: «Non ho molte parole, sono fiero dei ragazzi che volevano fortemente questa vittoria».
DAVOS - Grandi emozioni, grande gioia e anche qualche lacrima. Per la prima volta nella storia la Coppa Spengler finisce in Ticino: «È stata una settimana intensa, ma abbiamo terminato il 2022 in maniera bellissima - ha detto Luca Cereda ai microfoni della RSI - Sono contento per i nostri tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto. Non ho molte parole, sono fiero dei ragazzi che volevano fortemente questa vittoria».
Anche il direttore sportivo Paolo Duca sprizza gioia da tutti i pori: «È davvero qualcosa di bello, è un torneo che ci ha sempre affascinati - le sue parole espresse alla medesima fonte - Tornare qui e portare a casa la Coppa è il massimo. È una bellissima vittoria che rimarrà per sempre nei ricordi di tutto il popolo biancoblù».
Portare ad Ambrì una Coppa non è mai scontato: «Chiaramente vincere un campionato su 52 partite e tre serie di playoff è sempre complicato - ha continuato il d.s. - La Spengler rimane un classico del nostro hockey: festeggiamo questa vittoria che è di tutti».
Anche Capitan Daniele Grassi non riesce a contenere le emozioni: «Difficile trovare le parole. Significa tanto per questa società e per tutta la gente che ci segue, che non ci fa mai mancare il supporto. È fantastico poter regalare qualcosa al popolo biancoblù».
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— HC Ambrì Piotta (@HCAP1937) December 31, 2022