La truppa di Gianinazzi ha battuto due volte lo Zurigo, mentre quella di Cereda ha superato una volta il Kloten.
I bianconeri sono 11esimi nella graduatoria (49 punti), una lunghezza di ritardo dai cugini biancoblù (50).
LUGANO/AMBRÌ - L'asse Zurigo-Ticino ha regalato tre successi su quattro alle squadre del nostro Cantone nei rispettivi doppi confronti: il Lugano ha prevalso due volte sui Lions, l'Ambrì una sul Kloten.
La formazione allenata da Gianinazzi è finalmente riuscita a vincere due partite consecutive, situazione che non capitava dallo scorso 22 novembre. Ordinati in difesa e cinici sottoporta, i bianconeri hanno dapprima piegato 2-1 lo Zurigo in casa nella serata di venerdì, dopodiché si sono ripetuti il giorno seguente alla Swiss Life Arena, imponendosi contro gli stessi avversari ai rigori (2-3). Per l'occasione l'head-coach dei sottocenerini ha potuto riabbracciare Granlund, Josephs e Walker e il loro apporto si è indubbiamente fatto sentire, anche se c'è una certa apprensione per il numero 91, uscito malconcio prematuramente dal ghiaccio nel secondo match. Dal canto suo l'attaccante svedese, schierato in prima linea con Müller e Carr, si è reso protagonista di un assist venerdì e del gol che è valso il 2-2 sabato. Il Lugano tornerà in pista domani a Davos (ore 19.45).
Nello stesso tempo e a qualche chilometro di distanza, l'Ambrì ha soltanto sfiorato le due vittorie contro il Kloten. I biancoblù sono caduti nel primo match davanti ai loro tifosi 3-2, per poi espugnare la pista degli Aviatori 4-3 ai rigori nella seconda contesa. Da segnalare le marcature messe a referto da Heed e Kneubuehler venerdì – entrambi autori del loro settimo sigillo stagionale – così come sabato da Spacek (prima segnatura in questo 2023 per lui e 41 punti totali), Chlapik (al 16esimo centro) e Virtanen (26 punti). Domani sera i leventinesi saranno di scena alla Gottardo Arena contro il Ginevra (ore 19.45).
In classifica Ambrì e Lugano occupano rispettivamente la decima (50 punti) e l'11esima (49) posizione, anche se i bianconeri sono scesi sul ghiaccio una volta in meno. Guida la graduatoria il Ginevra (80) davanti al Bienne (75).