«Se sei focalizzato sul risultato e non su quello che devi fare… arrivi al patatrac dell’altra sera»
«Dobbiamo tornare dove eravamo prima della partita con il Friborgo».
LUGANO - Il Friborgo alle spalle, lo Zugo all’orizzonte. In uno dei momenti più delicati della stagione il Lugano è in mezzo a un bivio. Proprietario di una classifica insoddisfacente e che non dà sicurezze e reduce da una scoppola dolorossisima, deve dimostrare di essere in grado di ripartire in fretta facendo tesoro degli errori commessi. Alternative, se vuole garantirsi la postseason, non ne ha.
«Sicuramente non siamo soddisfatti del primo tempo giocato contro il Friborgo, penso che nessuno potrà mai esserlo - ha spiegato Luca Gianinazzi - lì abbiamo fatto vedere le cose che non funzionano. Nello spogliatoio è passato il messaggio che un parziale così non è assolutamente accettabile. Abbiamo usato la giornata di ieri (mercoledì) per voltare pagina e oggi è iniziato un nuovo momento. Dobbiamo tornare dove eravamo prima di quella partita».
Si è passati dall’allenamento punitivo a quello standard.
«Non mi piace la parola “punitivo”. Non credo che qualcuno di noi nel lavoro venga punito perché sbaglia, perché fa un errore o perché c’è qualcosa che non funziona. A volte si usano toni più forti, a volte c’è un conflitto lavorativo in maniera corretta e penso che questo sia quanto successo ieri. Ieri il focus era sulle battaglie, sull’uno contro uno. Era un buon modo per rinforzare il messaggio che doveva passare».
Si riparte dalla difesa?
«Consciamente gli allenatori in generale - e io in particolare - mettono l’accento sulla difesa. Attaccare è nella natura umana di ogni sportivo, difendere meno. Quindi è lì che come coach devi porre l’accento. Nell’ultimo periodo abbiamo dimostrato che quando siamo solidi difensivamente, poi abbiamo successo».
Ad alzare la voce dopo la débãcle è toccato al coach o ai leader dello spogliatoio?
«A entrambi. Io sono il primo portatore del messaggio, ma poi è normale che ci sia una discussione. Ci siamo presi il tempo per cercare di capire cosa è successo nel primo tempo contro il Friborgo».
Frequentando lo spogliatoio, hai l’impressione che da parte del gruppo ci sia la consapevolezza di quanto sia cruciale questo momento della stagione?
«Fino alla partita casalinga con il Davos eravamo in una situazione peggiore rispetto a quella di oggi, a livello di classifica ma anche di risultati e prestazioni. In quel momento abbiamo cominciato a concentrarci senza preoccuparci del risultato e abbiamo avuto successo per quattro partite e nella quinta fornito una buona prestazione. A quel punto, è umano, inizi ad annusare un po’ d’aria… e perdi la prospettiva del momento, sull’esecuzione e sulle funzioni che hai sul ghiaccio. E se sei focalizzato sul risultato e non su quello che devi fare… arrivi al patatrac dell’altra sera».
Contro il Friborgo Koskinen ha avuto una giornata complicata, in allenamento Morini e Connolly non si sono visti…
«Koskinen è un professionista con tanta esperienza. Non sono preoccupato che non possa voltare pagina dopo una brutta serata. Morini è invece malato. Connolly, infine, ha un piccolo risentimento muscolare. Per questi due attendiamo venerdì per capire se saranno dei nostri».
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Zurigo | 19 | 40 | 8 | 2 | 61 | 42 | 19 | WWWLL | |
2 | Davos | 21 | 40 | 10 | 5 | 66 | 45 | 21 | WWWWL | |
3 | Losanna | 21 | 40 | 11 | 6 | 68 | 60 | 8 | WLWWL | |
4 | Berna | 22 | 36 | 8 | 4 | 72 | 57 | 15 | WWWLW | |
5 | Zugo | 22 | 36 | 11 | 9 | 78 | 61 | 17 | LLWLW | |
6 | Kloten | 21 | 33 | 8 | 8 | 56 | 54 | 2 | WWLWW | |
7 | Bienne | 21 | 32 | 8 | 8 | 46 | 46 | 0 | LWWLL | |
8 | Lakers | 22 | 31 | 7 | 8 | 59 | 66 | -7 | LLWWL | |
9 | Friborgo | 21 | 27 | 7 | 9 | 50 | 59 | -9 | WLLWW | |
10 | Langnau | 19 | 25 | 6 | 9 | 39 | 42 | -3 | LLLLW | |
11 | Lugano | 19 | 25 | 8 | 10 | 48 | 61 | -13 | WLLWL | |
12 | Ambrì | 19 | 24 | 3 | 6 | 49 | 61 | -12 | LLLLL | |
13 | Ginevra | 17 | 22 | 6 | 7 | 45 | 48 | -3 | LLWLL | |
14 | Ajoie | 20 | 15 | 4 | 14 | 44 | 79 | -35 | LWWLW |