Stefano Togni si è espresso in merito alla situazione in National League: «Assiteremo a una lotta agguerrita fino all'ultimo match».
Sono sette le squadre - racchiuse in soli dieci punti - che si contenderanno presumibilmente i quattro posti disponibili per i pre-playoff.
BELLINZONA - Le 14 squadre di National League si apprestano ad affrontare le ultime dieci gare di campionato. Se da un lato le prime sei formazioni della classifica - con il Ginevra che guarda tutti dall'alto (88 punti), davanti a Bienne (81), Zurigo (74), Rapperswil (73), Davos (68) e Friborgo (67) - sembrano essere ben avviate verso un posto assicurato nei playoff, dall'altro la battaglia per la conquista di un piazzamento nei pre-playoff è invece molto combattuta. Ci sono infatti sette formazioni - ovvero Zugo (61), Berna (60), Kloten (59), Ambrì (56), Lugano (55), Langnau (53) e Losanna (51) - racchiuse in sole dieci lunghezze e non sarà semplice per nessuna di esse raggiungere questo traguardo. «La lotta è molto serrata, come d'altronde era normale che fosse», sono state le parole dell'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90 Stefano Togni. «Mancano soltanto una decina di partite e tutte le squadre in lizza possono ancora dire la loro. Ognuna necessita di fare più punti possibili, per cui assisteremo a una lotta agguerrita fino all'ultimo match».
Fra le compagini invischiate nella battaglia troviamo anche Ambrì e Lugano... «In questo momento i biancoblù hanno il pieno di fiducia e la squadra sta macinando punti a ogni partita. Ne ha conquistati due anche martedì sera a Zugo e questo è un dato molto importante. Il gruppo è in crescita costante ed è motivato a togliersi le proprie soddisfazioni. Dal canto suo il Lugano era stato in grado di trovare l'equilibrio giusto vincendo quattro match consecutivi, dopodiché ha incassato due sconfitte dai volti differenti. A Rapperswil i bianconeri hanno perso 5-2 esprimendo delle buone trame, mentre in casa contro il Friborgo sono incappati in una serata decisamente storta. Era importantissimo portare a casa punti, ma purtroppo non è stato il caso. La situazione è un po' più delicata rispetto a quella che stanno vivendo i cugini leventinesi, ma la squadra ha dimostrato di poter mettere i bastoni fra le ruote a chiunque».
In questo contesto il Losanna potrebbe creare qualche grattacapo: i vodesi sembravano infatti fuori dai giochi da diverso tempo e invece nelle ultime quattro uscite hanno colto altrettante vittorie, permettendo al gruppo di rilanciare la propria candidatura. Oltre a questo i romandi hanno la possibilità di rendersi protagonisti di un weekend da sei punti: domani c'è il Davos in casa, mentre sabato il fanalino di coda Ajoie in trasferta. «A livello di roster il Losanna è una delle migliori compagini di National League, per cui non reputo una sorpresa il fatto che abbia saputo cambiare marcia. Nella prima parte di campionato la squadra aveva offerto prestazioni al di sotto delle aspettative, ma ora sembra aver trovato una buona alchimia. I vodesi saranno sicuramente una mina vagante fino al termine della regular season. Kloten in caduta libera? Trovo sia normale incontrare degli alti e bassi in una stagione e in questo momento gli Aviatori sono un po' in difficoltà. Da qui alla fine ne vedremo ancora delle belle e lo spettacolo per i tifosi è assicurato».