L'head-coach dei bianconeri Luca Gianinazzi è pronto per gara-1: «Carr e Wolf sono entrambi malati».
Il tecnico ticinese: «La nostra priorità è vincere ogni partita».
GINEVRA - Nella serata di domani - martedì 14 marzo - prenderanno il via i quarti di finale dei playoff di National League (ore 20). Per l'occasione il Lugano sarà di scena a Les Vernets di Ginevra.
Ricordiamo che le Aquile hanno chiuso la regular season in vetta alla graduatoria, mentre i bianconeri si sono piazzati decimi e sono dovuti passare attraverso i preplayoff per poter prendere parte alla seconda parte della stagione. «Sulla carta sembra una missione impossibile, la prima della classe contro la decima», sono state le parole di coach Gianinazzi al termine dell'allenamento odierno. «Le Aquile hanno il miglior powerplay della Lega e la squadra è in salute. Da questo punto di vista loro sono assolutamente i favoriti, anche se scommetto ancora una volta sul Lugano. Credo infatti nel gruppo, in me stesso e nel mio staff tecnico. Sono quindi convinto che venderemo cara la pelle».
Nel turno precedente i sottocenerini hanno prevalso sul Friborgo 2-0 nella serie (best of three), con i dragoni che avevano chiuso la stagione regolare in settima posizione. «Rispetto a gara-1 di Friborgo l'approccio sarà lo stesso. Vogliamo espugnare Les Vernets e faremo di tutto per riuscirci, la serie parte dallo 0-0 e la nostra priorità è vincere ogni partita. Sono dell'idea che Ginevra e Friborgo abbiano delle similitudini nel modo in cui giocano e questo potrà indubbiamente esserci d'aiuto nell'iniziare la contesa. Vogliamo avere la nostra identità, portare i nostri valori e ripetere gli aspetti positivi visti sul ghiaccio contro i burgundi».
Le sensazioni sono dunque positive in casa Lugano... «Veniamo da un buon periodo in cui abbiamo preso fiducia nei nostri mezzi, grazie soprattutto alle due solide vittorie colte nei preplayoff. Loro inizieranno in casa con il desiderio di asfaltarci subito, ma il nostro obiettivo è quello di battagliare sin dai primi minuti di gioco e siamo pronti per questo. Non si sa mai come va la prima partita, ma la stiamo preparando con cura. Dovremo stare attenti a non prendere troppe penalità ed essere in grado di reagire quando ci troveremo sul ghiaccio con un uomo in meno, contrastando al meglio la loro forza offensiva. Carr e Wolf? Sono entrambi malati e non viaggeranno con il resto della squadra, ma non siamo ancora in grado di dire se potranno prendere parte al match. La loro eventuale assenza sarebbe pesante, ma è anche l'occasione per qualcun altro per prendersi più responsabilità sul ghiaccio».