Il coach bianconero: «Nel finale di questa stagione abbiamo messo le basi per l'anno prossimo».
«Non dobbiamo pensare che l'anno prossimo sarà tutto rose e fiori, sarebbe una follia...».
LUGANO - È calato il sipario sulla stagione del Lugano. In virtù della prima affermazione esterna della serie, il Ginevra ha infatti staccato il pass per le semifinali dei playoff. «Il sentimento che prevale in questo momento è la delusione - è intervenuto Luca Gianinazzi al termine della partita - Oggi l'ambiente in pista era davvero fantastico e senza dubbio porterò questa serata per sempre dentro di me. Erano i miei primi playoff e ho vissuto delle emozioni davvero speciali».
Bilanci? Non è certo il momento per trarre delle conclusioni... «Sicuramente adesso è difficile fare bilanci, staccherò la spina per qualche giorno e poi mi rimetterò al lavoro. Ci sono delle cose che sono andate bene e altre in cui io in primis posso e devo migliorare».
Resta il fatto che sotto la guida di Gianinazzi il Lugano ha avuto una crescita costante: «Per me è stata una stagione speciale che, come detto prima, rimarrà per sempre dentro di me. E l'ho detto ai ragazzi, mi ricorderò sempre di loro. Li ho ringraziati... Voglio comunque complimentarmi con il Ginevra. Da parte nostra, questa sera siamo arrivati molto vicini a completare la rimonta che però purtroppo, alla fine, non si è concretizzata».
Un epilogo di campionato da cui ripartire... «Nel finale di questa stagione abbiamo messo le basi per l'anno prossimo. Dovremo migliorare nel nostro lavoro quotidiano per darci la possibilità di fare ancora meglio. Tuttavia, non dobbiamo pensare che nel prossimo campionato sarà tutto rose e fiori, sarebbe una follia...».