Il GM del Lugano su Carr e Arcobello: «Resteranno con noi».
«Ora cerchiamo un difensore».
LUGANO - Il capocannoniere dell'ultimo campionato finlandese Michael Joly ha sposato la causa bianconera, optando per una nuova avventura in National League. Un attaccante con l'istinto del gol, un "rapace da slot", capace nell'ultima Liiga di totalizzare 64 punti in 60 match.
«È un giocatore che seguivamo da un po' con caratteristiche prettamente offensive, che ha dimostrato di essere uno dei migliori nel campionato finlandese - è intervenuto il GM dell'HCL Hnat Domenichelli - Ha colto l'opportunità che gli si è presentata ed ha una grande voglia di cimentarsi in una nuova realtà. Da parte nostra abbiamo bisogno di elementi con un importante istinto del gol, in grado di dare il loro contributo anche in powerplay. Da questo punto di vista Michael e Arttu (Ruotsalainen, ndr) sono giocatori che siamo convinti possano darci una grande mano».
Lo seguivate ancor prima dell'avvento in panchina di Gianinazzi?
«Lo conosco da diverso tempo, ma ho naturalmente parlato con Giana prima di sottoporgli un'offerta. Crediamo sia un elemento che si sposi molto bene con la sua filosofia di gioco. Ha tanta energia e dai video che abbiamo guardato siamo convinti si possa inserire bene nei nostri meccanismi».
Ruotsalainen e Joly, due elementi che - almeno sulla carta - sembrano avere tutte le caratteristiche per risolvere i problemi offensivi riscontrati nel campionato appena concluso...
«Non lo so, come si dice spesso sarà il ghiaccio a parlare. Negli anni passati tanti giocatori interessanti sono arrivati da noi, senza purtroppo dare quell'apporto che ci aspettavamo. Il nostro campionato è diventato molto esigente: c'è tanta concorrenza e ci vuole una squadra per sperare di andare lontano. Anni fa, a volte, con due/tre giocatori azzeccati, potevi sperare di fare molta strada. Oggi non è più così».
Ora vi butterete a capofitto su un difensore straniero, giusto?
«Esattamente. Adesso l'obiettivo è trovare un difensore completo, che ci possa dare una grossa mano in tutte le situazioni di gioco».
Con il futuro innesto del difensore, con Koskinen, Carr, Arcobello, Granlund e con gli ingaggi di Joly e Ruotsalainen sono sette gli stranieri sotto contratto. Vuol dire che uno fra Carr e Arcobello partirà oppure inizierete la stagione con un import "di riserva"?
«Carr e Arcobello sono con noi e resteranno a Lugano. Sì, nelle riunioni di fine stagione abbiamo deciso che partiremo con sette stranieri».