L'head-coach rossocrociato ha dovuto ingoiare l'ennesimo boccone amaro alla rassegna iridata di Riga e Tampere.
La Nazionale svizzera è caduta nei quarti di finale contro la Germania (1-3).
RIGA - Niente da fare, la Svizzera è stata eliminata allo stadio dei quarti di finale dei Mondiali per il secondo anno consecutivo, dopo aver terminato la fase a gironi in vetta alla classifica. Alla fine la Germania - quarta del Gruppo A - si è imposta 3-1.
Sono state diverse le scelte di Patrick Fischer che non hanno convinto gli appassionati di hockey, su tutte quella di schierare fra i pali Robert Mayer e non il portiere titolare Leonardo Genoni. Oltre a questo pesa come un macigno la terza rete, incassata in superiorità numerica. «Fa male», sono state le prime parole dell'head-coach elvetico al termine della gara, ai microfoni di SRF. «Sono enormemente deluso, soprattutto da me stesso. Sono davvero arrabbiato, non sono stato in grado di dare gli input giusti alla squadra(...)».
Adesso resta da capire se la Federazione elvetica vorrà continuare anche in futuro con l'attuale staff tecnico. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.