Gli uomini di Sannitz si sono inchinati 3-4 ai cugini leventinesi, ma fino al 54' conducevano 3-1.
Fra le fila dei biancoblù da segnalare le assenze di Juvonen, Heed, Virtanen, Lilja, Zwerger e Pestoni.
BELLINZONA - I Bellinzona Rockets sono quasi riusciti a regalare la prima sorpresa ai propri sostenitori, perdendo di misura nella serata odierna contro l'Ambrì.
Dopo aver superato nella prima amichevole estiva una squadra universitaria del Minnesota (5-0), la truppa allenata da Raffaele Sannitz si è inchinata a domicilio ai cugini leventinesi con il punteggio di 3-4, ma fino al 54' conduceva 3-1. Per i padroni di casa sono andati a segno Hedlund (15'), Demuth (20') e Deluca (29'), autori di una segnatura a testa. Dal canto loro i biancoblù - anche loro sul ghiaccio per la seconda volta, dopo il successo di Visp (4-2) - sono andati a segno con Landry (25'), Bruschweiler (54'), Bürgler (55') e Dauphin (57').
Da segnalare che per l'occasione l'head-coach Luca Cereda ha optato per l'innesto di Fadani fra i pali, mentre per quanto riguarda i giocatori di movimento non ha potuto beneficiare del contributo di ben quattro stranieri. Oltre all'estremo difensore Juvonen, nemmeno Virtanen, Heed e Lilja sono infatti scesi sul ghiaccio. Out anche Pestoni e Zwerger.
L'Ambrì tornerà in pista domani sera a Rapperswil (ore 19), mentre i Bellinzona Rockets ospiteranno venerdì prossimo il Martigny (ore 19.45).