Sarà presente tanto Ticino in pista: oltre al coach e al ds dell'Ambrì anche Togni, Jaks, Conne, Reuille, Bäumle e Weibel.
L'organizzatore della partita fra le vecchie glorie è Daniel Pita: «Sul ghiaccio ci sarà tanto talento e saranno presenti, fra gli altri, anche Petr Taticek, Josef Marha e i fratelli Von Arx».
COIRA - Nel pomeriggio di domenica 29 ottobre è in programma a Coira il match valido per la quarta edizione delle “Old Stars and Legends” (ore 13.30).
La sfida in questione promette davvero spettacolo, poiché metterà di fronte due squadre composte da vecchie glorie dell'hockey svizzero. Nel 2019 la gara aveva avuto luogo a Samedan, nel 2020 a Zernez, mentre lo scorso mese di gennaio a St. Moritz. Nel 2021 e nel 2022 l'incontro non si era invece disputato a causa della pandemia, ma le leggende di questo sport sono nuovamente pronte a darsi battaglia. «Organizzare un evento di questo tipo è davvero impegnativo», sono state le parole di Daniel Pita, il promotore della giornata. «In genere la partita veniva svolta a inizio anno, ma questa volta abbiamo dovuto anticiparla, visto che il Coira festeggia il 90esimo anniversario della sua storia e in quel periodo non avremmo avuto il ghiaccio a disposizione. L'importante è però essere riusciti ad allestire questa manifestazione, che ogni anno diventa più importante e che propone sempre più ex giocatori di prestigio. In pista ci sarà tanto talento».
Da una parte è stata formata una squadra composta da vecchie glorie che hanno militato nella loro carriera nel Coira e fra queste troviamo elementi del calibro di Renato Tosio, Lars Weibel, Ralph Bundi, Patrick Krüger, Robin Leblanc, Claudio Micheli e Harijs Vitolinsh. Dall'altra spiccano molti nomi ticinesi o che hanno difeso i colori di Ambrì e Lugano come Thomas Bäumle, Pauli Jaks, Luca Cereda, Flavien Conne, Gian-Marco Crameri, Philippe Furrer, Paolo Duca, Raeto Raffainer, Sebastien Reuille, Thomas Rüfenacht e Stefano Togni. Oltre a loro scenderanno in pista, fra gli altri, anche Petr Taticek, Josef Marha, Reto e Jan Von Arx. «A questo match parteciperanno davvero tanti ticinesi e sono soddisfatto che Duca e Cereda abbiano deciso di tornare dopo aver preso parte per la prima volta alla partita nella scorsa edizione. Significa che si sono divertiti e che sono stati bene. Ci sarebbero dovuti essere anche Petteri Nummelin e Christian Wohlwend, ma hanno dovuto rinunciare all'ultimo momento».
L'organizzatore è Daniel Pita, ha 42 anni ed è camionista di professione. Non ha mai giocato in Lega Nazionale, ma nella sua carriera ha militato per diverse stagioni nei campionati minori. «Lo scopo dell'iniziativa è di raccogliere fondi per i settori giovanili di Prättigau, Lenzerheide e Coira. Nelle pause gli appassionati di hockey avranno inoltre l'opportunità di aggiudicarsi all'asta le magliette firmate di Niederreiter, Corvi, Eggenberger, Mayer e Profico, così come una casacca di un giocatore della Nazionale elvetica. Questo progetto è nato in seguito a un match d'addio disputato alla Bossard Arena, dopodiché ho deciso di coinvolgere Crameri – il mio idolo d' infanzia – e Raffainer, con cui sono cresciuto, e voglio sottolineare che entrambi mi hanno sempre sostenuto e aiutato nella realizzazione dell'avvenimento. Inizialmente era prevista una sola compagine di leggende, che affrontava i miei ex compagni del La Plaiv (Terza Lega), per dare loro la possibilità di misurarsi con dei campioni. Poi, visto che ai partecipanti l'idea è piaciuta molto, è iniziato il passaparola e negli anni ci siamo evoluti fino a creare due formazioni. Hanno accettato tutti di buon grado a venire, anche Marha, che arriva ogni volta direttamente dalla Cechia per prendere parte alla gara. Futuro? Mi piacerebbe organizzare un giorno una sfida di questo tipo sia a Lugano sia ad Ambrì...».