La truppa di Cereda si è inchinata ai Lions con il risultato di 5-4, doppiette per Spacek e Fröden.
Nell'altro incontro del pomeriggio il Davos ha piegato il Rapperswil 4-0.
ZURIGO - Dopo aver colto due preziosi successi fra le mura amiche nelle ultime due uscite stagionali - contro Ajoie (4-1) e Langnau (5-1) - l'Ambrì non è riuscito a ripetersi nel pomeriggio odierno nella tana dello Zurigo.
La formazione biancoblù si è infatti arresa ai padroni di casa con il punteggio di 5-4, nonostante sia scesa sul ghiaccio determinata a ripetere le prestazioni offerte contro i Tigers e i giurassiani. Alla fine non è stato il caso, anche se hanno dato filo da torcere agli avversari di giornata fino al termine dell'incontro. Per l'occasione l'head-coach dei leventinesi Luca Cereda ha riproposto le stesse identiche linee viste in pista contro la compagine dell'Emmenthal, eccezion fatta per l'innesto di Eggenberger nello scacchiere del tecnico ticinese al posto dell'infortunato Kostner. La mossa non ha purtroppo dato i frutti sperati, anche se non è mai evidente sorprendere la capolista in trasferta davanti a ben 12'000 spettatori sugli spalti, che era anche reduce da quattro successi e una battuta d'arresto ai rigori nelle ultime cinque uscite stagionali.
La partita non è sicuramente stata delle più semplici, ma nel primo periodo ha regnato un grande equilibrio, con le due squadre che hanno realizzato due reti a testa. Ad aprire le danze ci ha pensato Andrighetto al 10', dopodiché Spacek ha ribaltato le sorti dell'incontro - a cavallo fra l'11'44 e il 18'07 - siglando la sua personale doppietta. Quando sembrava che le due formazioni dovessero poi andare alla prima pausa sul 2-1 in favore degli ospiti, è arrivato il pareggio di Hollenstein a poco meno di trenta secondi dalla sirena.
Trovato il 2-2 in extremis, i padroni di casa sono poi ripartiti nel secondo tempo con il coltello fra i denti e - dopo un paio di occasioni pericolose da entrambe le parti - sono passati in vantaggio con Lammikko al 26'. Incassata la terza segnatura i sopracenerini non sono stati capaci a reagire e nel giro di poco tempo sono capitolati altre due volte per mano di Fröden, abile a bucare Juvonen sia al 32' sia al 38' e a portare i suoi sul momentaneo 5-2. Prima che la seconda sirena suonasse, c'è però ancora stato il tempo di assistere al terzo sigillo biancoblù - con Heed al 40' - il quale ha portato le due squadre alla seconda pausa sul 5-3. Nell'ultimo terzo i locali sono stati bravi a controllare il risultato senza scoprirsi troppo e - malgrado i leventinesi abbiano provato in tutti i modi a raddrizzare le sorti del match - sono stati in grado di superare l'estremo difensore avversario soltanto in un'occasione a meno di un minuto dal termine della contesa con Dauphin, che ha di fatto fissato il risultato sul definitivo 5-4.
La formazione sopracenerina - che tornerà in pista venerdì prossimo alla Gottardo Arena, contro il Rapperswil (ore 19.45) - occupa la decima posizione della classifica con 62 punti, due lunghezze di vantaggio rispetto al Langnau (64), che ha anche disputato due partite in più.
Nell'altro match del pomeriggio il Davos non ha avuto pietà del Rapperswil, imponendosi 4-0. Per la cronaca le reti della vittoria sono state messe a segno da Frehner (1'), Stransky (19'), Gredig (29') e Guebey (47').
ZURIGO - AMBRÌ 5-4 (2-2; 3-1; 1-0)
Reti: 10' Andrighetto 1-0; 12' Spacek (Heed, Pestoni) 1-1; 19' Spacek (Zwerger/5c4) 1-2; 20' Hollenstein (Malgin) 2-2; 26' Lammikko (Fröden, Hollenstein) 3-2; 32' Fröden (Lammikko) 4-2; 38' Fröden (Lehtonen, Andrighetto/5c4) 5-2; 40' Heed (Dauphin) 5-3; 60' Dauphin (Spacek, Bürgler) 5-4.
Ambrì: Juvonen; Dotti Zaccheo, Heed; Virtanen, Fohrler; Terraneo, Wüthrich; Dotti Isacco; Kneubuehler, Heim, Bürgler; Dauphin, Spacek, Pestoni; Lilja, Landry, Zwerger; De Luca, Grassi, Douay; Eggenberger.
Penalità: Zurigo 3x2'; Ambrì 3x2'.
Note: Swiss Life Arena 12'000 spettatori. Arbitri: Kohlmüller, Wiegand; Huguet, Schlegel.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Zurigo | 19 | 40 | 8 | 2 | 61 | 42 | 19 | WWWLL | |
2 | Davos | 21 | 40 | 10 | 5 | 66 | 45 | 21 | WWWWL | |
3 | Losanna | 21 | 40 | 11 | 6 | 68 | 60 | 8 | WLWWL | |
4 | Berna | 22 | 36 | 8 | 4 | 72 | 57 | 15 | WWWLW | |
5 | Zugo | 22 | 36 | 11 | 9 | 78 | 61 | 17 | LLWLW | |
6 | Kloten | 21 | 33 | 8 | 8 | 56 | 54 | 2 | WWLWW | |
7 | Bienne | 21 | 32 | 8 | 8 | 46 | 46 | 0 | LWWLL | |
8 | Lakers | 22 | 31 | 7 | 8 | 59 | 66 | -7 | LLWWL | |
9 | Friborgo | 21 | 27 | 7 | 9 | 50 | 59 | -9 | WLLWW | |
10 | Langnau | 19 | 25 | 6 | 9 | 39 | 42 | -3 | LLLLW | |
11 | Lugano | 19 | 25 | 8 | 10 | 48 | 61 | -13 | WLLWL | |
12 | Ambrì | 19 | 24 | 3 | 6 | 49 | 61 | -12 | LLLLL | |
13 | Ginevra | 17 | 22 | 6 | 7 | 45 | 48 | -3 | LLWLL | |
14 | Ajoie | 20 | 15 | 4 | 14 | 44 | 79 | -35 | LWWLW |