Giovedì il primo round in Leventina, sabato 9 il secondo e decisivo atto alla Cornèr Arena
Due successi a testa nei quattro precedenti stagionali, dove il fattore casalingo ha fatto la differenza. Il Lugano ha vinto 5-0 e 4-3 (dopo i rigori). L'Ambrì si è imposto 5-4 e 2-1 (OT).
AMBRÌ / LUGANO - Da una parte l’Ambrì di Cereda, arrivato ai play-in di slancio e col vento in poppa, dall’altra il Lugano di Gianinazzi, frustrato e in frenata dopo 3 sconfitte filate e la top-6 sfuggita in extremis dopo mesi decisamente convincenti.
Stesso obiettivo raggiunto ma stati d’animo differenti per le due ticinesi, che ora, in una manciata di giorni, vivranno due duelli vibranti (7 e 9 marzo). Merito di questa nuova formula che terrà il Ticino hockeistico col fiato sospeso.
Chi avrà la meglio nel doppio-confronto volerà direttamente ai playoff, chi cade avrà un’altra chance e si misurerà con la vincente dell’altro play-in, tra la nona e la decima (leggasi Bienne e Ginevra, ovvero le finaliste dello scorso anno…).
Se è vero che l’Ambrì ci arriva in fiducia dopo 4 vittorie filate, lo è anche che i derby sono un “mondo” a sé e gli stessi leventinesi non hanno mai superato i cugini in una serie della post-season (zero volte su 7 tentativi).
Ad Ambrì sperano di riscrivere la storia sfruttando anche lo stato di grazia di Juvonen, Spacek e Dauphin, a Lugano, dopo un “reset”, si augurano di ritrovare le giuste sensazioni ora che i giochi si fanno maledettamente seri. Chi avrà la meglio? Dicci la tua rispondendo al sondaggio.