Con le unghie e con i denti i leventinesi sono usciti con un buon pari dalla Tissot Arena. Tutto si deciderà mercoledì in Leventina
A Landry ha risposto Kessler. Migliore in pista senza dubbio Conz, autore di una prova sensazionale.
AMBRÌ - Dopo due intensi derby in tre giorni, sfociati con la delusione per aver mancato i playoff, l'Ambrì si è tuffato nel secondo turno di play-in dove attenderlo c'era il lanciato e galvanizzato Bienne. Una sorta di esame di riparazione per i biancoblù la cui prima seduta si è tenuta oggi alla Tissot Arena. Sorretti da un super Conz - preferito a Juvonen, "sostituito" da McIsaac nello scacchiere straniero dell'HCAP - i leventinesi hanno ottenuto un buon pareggio per 1-1. Un risultato dal quale si ripartirà fra meno di 48 ore alla Gottardo Arena in un vero e proprio spareggio con vista sui quarti di finale dei playoff.
Come in gara-1 contro il Lugano, i biancoblù hanno cominciato la contesa con il piede pigiato sull'acceleratore trovando il vantaggio dopo appena 2'56'' con Landry, abile a ribadire in rete una corta respinta di Säteri dopo conclusione di Virtanen.
In seguito i padroni di casa hanno portato diversi pericoli dalle parti di Conz. Quando non ci è arrivato il futuro portiere dell'Ajoie sono stati i ferri della sua gabbia a salvare i ticinesi. Ferro che al 16' ha colpito anche Spacek con un polsino velenoso.
Poco prima di metà gara, quando era scaduta da appena cinque secondi una penalità sul conto di Pestoni, gli uomini di Martin Steinegger hanno rimesso la contesa sui binari dell'equilibrio con Tino Kessler. Una rete che ha dato un pizzico di slancio in più al Bienne, il quale ha poi innestato una marcia in più. Ciò non significa che l'Ambrì sia rimasto a guardare e alcune occasioni interessanti sono state confezionate anche dal complesso sopracenerino. Al secondo riposo si è comunque andati con le due squadre in parità.
In apertura di terzo periodo i ferri della porta di Conz hanno tremato nuovamente "per colpa" di una conclusione violenta di Capitan Haas. Alcuni istanti dopo è toccato a Bachofner sfiorare il primo vantaggio di serata, ma il duello con il portiere leventinese è stato vinto brillantemente da quest'ultimo. Bienne scatenato, Ambrì in trincea e salvato in altre circostanze da un Conz semplicemente in serata di grazia.
Un pareggio esterno prezioso, ma che solo la serata di mercoledì ci dirà effettivamente quanto prezioso realmente sia...
BIENNE - AMBRÌ 1-1 (0-1, 1-0, 0-0)
Reti: 2'56'' Landry (Virtanen, Zwerger) 0-1; 29'08'' Kessler (Brunner, Rathgeb) 1-1.
Ambrì: Conz; Z. Dotti, Heed; Virtanen, Pezzullo; McIsaac, Fohrler; I. Dotti; Pestoni, Heim, Bürgler; Dauphin, Spacek, De Luca; Lilja, Landry, Zwerger; Kneubuheler, Kostner, Grassi; Douay.
Penalità: 3x2' contro Ambrì.
Note: Tissot Arena, Arbitri: Piechaczek, Hürlimann; Cattaneo, Gnemmi.