Questa sera alla Cornèr Arena i bianconeri devono vincere per evitare le indesiderate vacanze
Si gioca il sesto atto: il Lugano vuole vincere per regalarsi una spettacolare gara-7 giovedì sulle rive della Sarine.
LUGANO - Incassato il 3-2 nella serie, il Lugano si trova spalle al muro e non ha più diritto all'errore. Con la spinta del pubblico di casa, questa sera i bianconeri proveranno a tenere vivo il quarto di finale contro il Friborgo, nella speranza di rinviare il verdetto a un'infuocata gara-7 che si giocherebbe giovedì sera.
Cos'ha detto la sfida di domenica? Fazzini e compagni sono sembrati meno lucidi rispetto alle ultime due uscite, perdendo tanti dischi e concedendo troppi “tiri facili” all'avversario. Benissimo Schlegel, che sta nettamente vincendo il duello interno con Koskinen: quattro gol incassati in tre partite (di cui due vinte) e tantissimi interventi decisivi. Qualcosa in più, invece, è lecito attendersi da Calvin Thürkauf, il quale nelle cinque partite sin qui disputate ha fornito appena due assist. In regular season l'attaccante viaggiava invece all'invidiosa media di oltre un punto a incontro, un gol ogni due partite.
Ad ogni modo, il risicato ko subito sulle rive della Sarine non ha scalfito le certezze dell'allenatore del Lugano Luca Gianinazzi: «Di positivo c’è che in cinque contro cinque è stata una partita da 0-0. Alla fine è stato il powerplay a fare la differenza, quindi la realtà è che la distanza tra le due le squadre non è così grande. E questo sicuramente ci rende ottimisti. Se avessimo giocato la partita perfetta e avessimo perso 1-0 ora sarei più preoccupato».
Ha ragione il coach bianconero, se nelle prime due uscite il Gottéron pareva destinato a vincere (quasi) in scioltezza la serie, nelle ultime tre gare i 23 punti di differenza scaturiti dopo la regular season non si sono per nulla notati. Sì, questo Lugano ha tutte le carte in regola per provare a raggiungere le semifinali. E allora piede sul gas e accelerare, c'è una gara-6 da vincere...