Alle 16.20 gli elvetici andranno a caccia della semifinale, traguardo che ai Mondiali manca dal 2018.
Probabile, tra i pali, il ritorno di Genoni. Si giocano anche Canada-Slovacchia, Svezia-Finlandia e USA-Cechia (altra rivincita).
OSTRAVA - Ci risiamo. Si alza l'asticella, si arriva ai match da dentro o fuori e, proprio come lo scorso anno, per la selezione rossocrociata c'è l’esame Germania. Esattamente come 12 mesi or sono, quando per lanciare l’incontro avevamo preso in prestito un concetto usato da Guardiola per elogiare l’Atalanta, ovvero paragonando la partita a una visita (mai troppo piacevole) dal dentista. Merito dei tedeschi, arcigni e tremendamente concreti. Sappiamo tutti come andò a finire a Riga, ma ora è il momento di scacciare i fantasmi e cambiare un trend iniziato sei anni or sono, con gli elvetici ko negli ultimi tre incroci a eliminazione diretta tra Olimpiadi (2018) e appunto Mondiali (2021 e 2023).
La squadra di Fischer, molto affiatata e confermatasi senza dubbio tra le più ricche di talento - basti pensare a quanto mostrato da Fiala, Hischier, Josi & Co - ha i mezzi e la qualità per farlo. Nel girone, chiuso al secondo posto, ha nuovamente brillato, dimostrandosi solidissima in 5c5 - dove in cinque gare non ha preso gol - ed efficace in powerplay (32%). Attenzione però a evitare penalità "inutili", col box-play sin qui poco performante (penalty killing solo al 67%).
A Ostrava, dove ieri si è dovuta spostare, la Svizzera si troverà di fronte una Germania un po’ diversa dagli scorsi anni. Meno “chiusa” e compatta (ha perso due volte 6-1 con Svezia e USA), ma particolarmente pungente: 34 gol segnati nel girone, 24 quelli concessi (nel 2023 il tabellino recitava 27-16). Questi sono numeri freschi del recentissimo passato, ma l’attualità ci porta al match delle 16.20 e a una missione da compiere: tornare in semifinale (dove manchiamo dal 2018) e poi, perché no, forse anche più in là.
Tra le altre sfide spicca sicuramente il confronto tra i padroni di casa della Cechia - terza nel Gruppo A - e gli Stati Uniti guidati da Matt Boldy (Top Scorer del torneo), Brady Tkachuk e Johnny Gaudreau. Anche in questo caso si tratta di una rivincita, visto che lo scorso anno - sempre nei quarti - la spuntarono 3-0 gli americani.
Alle 16.20, a Praga, sarà invece il turno di Canada-Slovacchia, con Tavares & Co che sembrano decisamente favoriti. Le sorprese, in un Mondiale, sono però dietro l'angolo.
Completa il tabellone dei quarti il duello "del nord" tra Svezia e Finlandia, che promette scintille. Favori del pronostico per la selezione delle Tre Corone, che nel girone ha impressionato chiudendo con un eloquente 7 su 7 (21 punti). I finnici sin qui sono sembrati molto meno completi e incisivi rispetto alle scorse edizioni, ma in una sfida da dentro o fuori può davvero succedere di tutto.
Quarti di finale, oggi:
16.20 Canada-Slovacchia
16.20 Svizzera-Germania
20.20 Svezia-Finlandia
20.20 USA-Cechia