HCAPL'overtime sorride al Rappi, un punto per l'Ambrì

AMBRÌ - L'inizio di un nuovo campionato? Sempre emozionante... Ancor di più se l'esordio è accompagnato da una vittoria. Purtroppo per l'Ambrì questo non è avvenuto, visto che alla Gottardo Arena è stato il Rappi ad imporsi per 4-3 dopo il supplementare.

Scesi in pista con la formazione che un po' tutti alla vigilia si attendevano - ovvero con Juvonen in porta e con Curran e Lilja in sovrannumero - la squadra di Luca Cereda ha offerto una prestazione costellata da alti e bassi, come d'altronde accade spesso quando la stagione

Nei primi 20' le due squadre si sono create diverse chance da gol. Due quelle ghiotte sul fronte HCAP, dapprima con Ang in powerplay e a seguire con Kubalik, autore di una conclusione velenosa a mezza altezza. A trovare il vantaggio, a 18 secondi dalla sirena, è però stato il Rappi con Baragano, lesto a infilare un disco vagante lasciato libero da Juvonen. Una doccia gelata per i ticinesi...

Ticinesi che ad inizio periodo centrale hanno subito il raddoppio di Wetter, tramite un tiro che il portiere biancoblù non ha visto partire. Nemmeno quattro minuti più tardi è toccato al neo-acquisto Maillet mettersi in mostra: il canadese ha infilato Nyffeler da posizione ravvicinata realizzando così il primo gol stagionale dell'HCAP.

Poco dopo, esattamente 137 secondi più tardi, la formazione di Stefan Hedlund è tornata a +2 grazie a una deviazione sotto porla di Jensen. Ambrì costretto a reagire, Ambrì che al 35'34'' ha nuovamente accorciato le distanze con l'attesissimo Kubalik, servito alla perfezione dal suo "gemello" Zwerger. Malgrado siano passati alcuni anni, i due non sembrano aver smarrito quell'intesa che aveva caratterizzato la prima esperienza del ceco in Leventina (l'austriaco ha poi ricevuto una penalità di partita al 40' per una scazzottata con Larsson).

Nel terzo periodo i padroni di casa hanno provato a rimettere le cose a posto. Tuttavia, le occasioni per impattarla non sono state moltissime: i Lakers hanno infatti controllato abbastanza agevolmente l'Ambrì. Questo fino al 57'05'', quando una bellissima conclusione di Muggli si è infilata alle spalle di un incolpevole Nyffeler. Terzo gol biancoblù, terzo gol firmato da un nuovo acquisto effettuato in estate.

A 40'' dalla terza sirena un altro nuovo innesto, ovvero Miles Müller, ha incredibilmente mancato la rete del 4-3, non riuscendo a infilare il disco quando la porta era totalmente sguarnita. Così la sfida è andata al supplementare, nel quale la zampata vincente è arrivata (nuovamente) da Jensen.

Nelle altre partite di serata il Friborgo ha battuto 4-1 l'Ajoie, il Losanna ha vinto il derby romando con il Ginevra per 2-1 (doppietta di Rochette), i campioni svizzeri dello Zurigo hanno espugnato Bienne 3-1, mentre il Kloten è andato a vincere 3-2 ai rigori sul ghiaccio del Davos.

AMBRÌ - RAPPERSWIL 3-4 d.s. (0-1, 2-2, 1-0, 0-1)
Reti: 19'42'' Baragano (Strömwall) 0-1; 23'56'' Wetter (Wick, Dünner) 0-2; 27'21'' Maillet (Heed) 1-2; 29'38'' Jensen (Larsson) 1-3; 35'34'' Kubalik (Zwerger) 2-3; 57'05''' Muggli (Grassi, Z. Dotti) 3-3; 61'18'' Jensen (Strömwall) 3-4.
Ambrì: Juvonen; Z.Dotti, Heed; Pezzullo, Virtanen; Zgraggen, Wüthrich; Dotti I.; Pestoni, Heim, Bürgler; De Luca, Maillet, Ang; Kubalik, Landry, Zwerger; Douay, Müller, Grassi; Muggli.
Penalità: 1x2' Ambrì + 1x5' Ambrì (Zwerger); 3x2' Rapperswil + 1x5' (Larsson).
Note: Gottardo Arena, 6'348 spettatori. Arbitri: Dipietro, Piechaczek; Obwegeser, Cattaneo.