HCLIl Lugano non si ferma più: steso anche il Kloten

LUGANO - Il Lugano ha colto un importante successo casalingo - il quarto di fila - in occasione del suo quinto match stagionale di National League.

Alla Cornèr Arena la truppa di Luca Gianinazzi - reduce dalle affermazioni contro Davos (4-2), Losanna (4-2) e Berna (6-4) - ha infatti piegato anche l'ostico Kloten, vera e propria sorpresa di questo campionato, con il punteggio di 4-2. Nella circostanza il coach dei sottocenerini ha deciso di confermare Schlegel fra i pali, mentre nel reparto offensivo - in prima linea, insieme a Carr e a Joly al posto dell'infortunato Thürkauf - ha optato per l'innesto di Canonica. Oltre a questo da segnalare il ritorno in formazione di Reichle e Cormier.

Per la cronaca è stata una partita molto equilibrata, con le due squadre che si sono difese con ordine e hanno cercato di sfruttare al meglio ogni minimo errore degli avversari. I ticinesi sono scesi sul ghiaccio molto tonici e determinati a proseguire la striscia di vittorie consecutive, riuscendoci alla perfezione. Dopo un paio di azioni non andate a buon fine i locali hanno avuto il merito di scardinare per la prima volta la saracinesca zurighese al 12' con Verboon, al secondo centro stagionale. Incassata la rete gli ospiti non si sono demoralizzati e dopo nemmeno un minuto Morley è stato abile a ristabilire le distanze e a spedire le due formazioni alla prima pausa sull'1-1.

Nel periodo centrale le due squadre sono state molto attente a non scoprirsi e nonostante si siano rese protagoniste di alcune conclusioni in direzione dei rispettivi portieri - neutralizzate dagli stessi estremi difensori - l'unico gol è arrivato a poco più di 3' dalla seconda sirena con Fazzini. L'attaccante ticinese è stato infatti bravo a finalizzare alle spalle di Zurkirchen un'azione orchestrata da Alatalo e Patry e a regalare così ai suoi il momentaneo 2-1 dopo 40' di gioco.

Nell'ultimo terzo gli ospiti hanno provato in tutti i modi a scardinare la retroguardia avversaria, trovando il guizzo giusto al 7' con Ramel, il quale non ha tentennato davanti a Schlegel e ha siglato il 2-2. Il pareggio è però durato soltanto venti secondi, poiché dopo l'ingaggio gli ospiti hanno abbassato la concentrazione e i ticinesi ne hanno approfittato alla perfezione tornando in vantaggio con Guerra al 48', ben assistito da Joly. Il 3-2 ha spianato la strada ai padroni di casa, che hanno abbellito il risultato a porta sguarnita con Sekac (60'). Il Lugano - che ha conquistato la bellezza di 12 punti in cinque partite e occupa il primo posto della classifica - tornerà in pista martedì sera a Langnau (ore 19.45).

Per quanto riguarda gli altri incontri da segnalare i successi ottenuti anche da Ginevra, Friborgo, Losanna, Langnau e Davos. Le Aquile hanno espugnato Bienne 4-0 (sigilli di Praplan e Manninen, doppietta di Hartikainen); i burgundi hanno regolato lo Zurigo 2-0 (a segno De La Rose e Marchon); i vodesi hanno vinto ai rigori a Rapperswil (doppietta di Jensen da una parte, gol di Oksanen e Suomela dall'altra); i Tigers hanno battuto l'Ajoie 4-1 (Pesonen, Scmutz, Allenspach e Saarela per i locali, Brennan per gli ospiti); mentre i grigionesi hanno sorpreso lo Zugo 6-2, grazie alle segnature di Honka, Tambellini (tripletta), Ryfors e Stransky. Di Senteler e Künzle i guizzi per i tori.

LUGANO - KLOTEN 4-2 (1-1, 1-0, 2-1)

Reti: 11'52” Verboon (J. Peltonen) 1-0; 12'36” Morley (Ramel, Derungs) 1-1; 36'36'' Fazzini (Patry, Alatalo) 2-1; 46'58'' Ramel (Morley) 2-2; 47'18'' Guerra (Joly) 3-2; 59'06'' Sekac (Zohorna, Carr) 4-2.

LUGANO: Schlegel; Dahlström, Hausheer; Mi. Müller, Aebischer; Alatalo, J. Peltonen; Guerra; Carr, Canonica, Joly; Patry, Arcobello, Fazzini; Verboon, Ma. Müller, Cormier; Sekac, Zohorna, Zanetti; Reichle.

Penalità: Lugano 2x2’; Kloten 0x2’.

Note: Cornèr Arena 5'236 spettatori. Arbitri: Piechaczek, Hungebühler, Fuchs, Bürgy.