HCLLugano sprecone, vince il Bienne

BIENNE - Tornato allo schieramento "originale" dopo l'esperimento non certo esaltante di Langnau, il Lugano di Luca Gianinazzi cercava l'immediata reazione in seguito al ko della Ilfis. La seconda trasferta "bernese" in tre giorni si è però rivelata nuovamente amara per i bianconeri, colpevoli di aver sciupato una grossa quantità di occasioni, specialmente nel primo tempo. Al contrario la squadra di casa - reduce da tre ko di fila con appena due gol segnati - si è rivelata spietata, sfruttando al meglio le (poche) chance per punire il suo avversario.

I ticinesi hanno cominciato la contesa mettendo molta energia sul ghiaccio e portando diversi pericoli dalle parti di un ottimo Säteri. Gli ospiti, come detto, hanno scialacquato una miriade di occasioni, in particolare con Zanetti e Fazzini (palo esterno).

Così - contro l'andamento del gioco - al 14'36'' sono stati i bernesi a portarsi in vantaggio, grazie a una conclusione chirurgica partita dal bastone di Hofer sulla quale Van Pottelberghe nulla ha potuto.

Il periodo centrale si è aperto con l'importante e meritato pareggio di Zohorna, abile a deviare in porta un appoggio di Aebischer. Nemmeno tre minuti più tardi, praticamente al termine di una lunga situazione in 5c3, il Lugano ha capovolto la contesa con una conclusione di Arcobello da media distanza.

Da una situazione speciale all'altra, seppur semplice (5 contro 4), il Bienne si è poi portato sul 2-2, grazie a un tiro angolato partito dal bastone di capitan Haas. Non appagato, 156 secondi più tardi, il complesso di casa ha sfruttato un "buco" difensivo dell'HCL andando in rete nuovamente con Hofer, il quale indisturbato ha infilato il portiere dei sottocenerini.

A poco meno di un minuto dal 40' Joly ha mancato una colossale occasione per il 3-3, in una situazione nella quale Säteri ha compiuto un vero e proprio miracolo piazzando il suo guantone sulla conclusione a colpo sicuro del canadese.

Anche in questa circostanza - un po' come accaduto nel primo tempo - l'errore del Lugano è stato vendicato dal 4-2 siglato da Bärtschi, abile a sfruttare una corta respinta di Van Pottelberghe.

La girandola di emozioni è proseguita anche nel terzo tempo, quando in apertura dello stesso una staffilata di Fazzini - in 5c3 - ha riportato sotto il Lugano. In seguito da segnalare un palo per parte, con Marco Müller sul fronte luganese e Kneubuehler sul fronte opposto.

I tentativi di rimonta del Lugano non hanno avuto seguito e sono stata spezzati al 51' dal gol di Tanner, andato a sancire definitivamente la seconda sconfitta di fila per l'HCL.

Nelle altre partite di serata da segnalare la prima vittoria stagionale per l'Ajoie, vittorioso 5-2 sul Kloten. Dopo tre ko di fila - nessuno dei quali nei 60' - la capolista Rapperswil è tornata a vincere, battendo 4-1 il Langnau. Negli altri due incontri doppio 6-3, quello del Berna sul Friborgo e quello del Losanna sullo Zugo.

BIENNE - LUGANO 5-3 (1-0, 3-2, 1-1)
Reti: 14'36'' Hofer (Tanner, Müller) 1-0; 21'32'' Zohorna (Aebischer) 1-1; 24'07'' Arcobello (Sekac, 5c3) 1-2; 29'52'' Haas (Hofer, 5c4) 2-2; 32'28'' Hofer (Yakovenko); 39'30'' Bärtschi (Heponiemi, Rajala) 4-2; 43'09'' Fazzini (Carr, Arcobello, 5c3) 4-3; 50'49'' Tanner 5-3.
Lugano: Van Pottelberghe; Dahlström, Hausheer; Müller Mi., Aebischer; Alatalo, Peltonen; Guerra; Carr, Canonica, Joly; Patry, Arcobello, Fazzini; Verboon, Müller Ma., Cormier; Sekac, Zohorna, Zanetti; Peltonen.
Penalità: 4x2' Bienne; 3x2' Lugano.
Note: Tissot Arena, 5'881 spettatori. Arbitri: Kaukokari, Ströbel; Stalder, Streenstra.