Sotto di tre reti dopo 20', i biancoblù hanno saputo rimontare prima di essere puniti nel terzo tempo da Sprunger: 4-3 il risultato finale
Seconda sconfitta stagionale da zero punti per gli uomini di Cereda.
FRIBORGO - Contro un Friborgo in crisi nera, penultimo in classifica e con appena due vittorie su dieci gare disputate, l'Ambrì aveva la grande chance di abbellire ulteriormente la classifica. Chance propizia che i sopracenerini non hanno saputo sfruttare, venendo sconfitti per 4-3 alla BCF Arena al termine di una partita pazza che dopo 20' pareva chiusa in favore degli uomini del traballante Emond (Sprunger e compagni conducevano 3-0).
Rispetto alla sfida di ieri, l'allenatore biancoblù ha deciso di schierare Juvonen fra i pali "tagliando" Lilja (oltre ad Ang, già in tribuna contro l'HCL).
Le emozioni vissute 24 ore prima alla Gottardo Arena hanno verosimilmente tolto un po' di lucidità al complesso di Luca Cereda, entrato malissimo in partita. In seguito però De Luca e compagni si sono ripresi, tornando fedeli al piano partita e sfiorando ancora una volta un risultato utile. Alla fine però si è materializzato il secondo ko stagionale da zero punti.
Il primo tempo è stato un monologo dei padroni di casa, abili a portare diversi pericoli in zona offensiva. I meritati frutti il Gottéron li ha raccolti all'8'37'', momento in cui Wallmark ha realizzato l'1-0 in situazione di 5c4, e al 15'38'' quando Dorthe (al suo primo centro in National League) ha trovato una bella deviazione davanti alla gabbia. Prima dello squillo della sirena c'è stato spazio per un'altra rete locale, quella segnata da Marchon in ripartenza mentre i biancoblù stavano giostrando con l'uomo in più. Un gol nato da un duro check di Bertschy ai danni di Heim, che gli arbitri hanno ritenuto regolare. È così andato agli archivi il peggior tempo della stagione sin qui disputato dall'Ambrì.
Per provare a scuotere una partita nata sotto una cattiva stella serviva assolutamente una veemente reazione da parte di Virtanen e compagni. Reazione che è arrivata già al 21', quando - in situazione di 5c3 - gli ospiti hanno riaperto la contesa con una conclusione al volo di Dario Bürgler. Nella frazione centrale la sfida si è stabilizzata ed equilibrata, con i leventinesi che - seppur timidamente - hanno provato a spingere alla ricerca del secondo gol. Secondo gol che è arrivato al 34'15'', nuovamente in powerplay (questa volta in 5c4) e nuovamente con una staffilata di Dario Bürgler, il quale si è fatto perdonare il clamoroso errore a porta vuota commesso la sera prima.
L'Ambrì ha messo il fiocco al suo secondo tempo al 36'54'', quando Heim ha bucato Berra con un tiro preciso e angolato andando ad impattare la sfida sul 3-3.
Al 48'43'' - superata la tempesta - il Gottéron ha ritrovato il vantaggio con l'eterno Sprunger, il quale ha sfruttato il corpo di Curran per realizzare il 4-3. Rete alla quale l'HCAP non ha più avuto le energie necessarie per rispondere...
Dopo aver disputato tre partite in quattro giorni, l'Ambrì avrà ora quasi una settimana di "pausa" per preparare gli incontri contro Langnau (venerdì in casa) e Losanna (sabato in trasferta).
Nelle altre gare di serata il Davos è andato a vincere 3-0 sul ghiaccio dell'Ajoie, mentre è bastata una rete al Losanna - realizzata da Jager al 52' - per espugnare la Ilfis di Langnau. Vittorie casalinghe per Berna (5-2 sul Ginevra) e Rappi (4-3 su uno Zugo capace di vincere una sola volta nelle ultime cinque uscite).
FRIBORGO - AMBRÌ 4-3 (3-0, 0-3, 1-0)
Reti: 8'37'' Wallmark (Sörensen, Gunderson, 5c4) 1-0; 15'38'' Dorthe (Rathgeb, DiDomenico) 2-0; 19'33'' Marchon (Bertschy, 4c5) 3-0; 21' Bürgler (Heed) 3-1; 34'15'' Bürgler (Heed, Pestoni, 5c4) 3-2; 36'54' Heim (Wüthrich) 3-3; 48'43'' Sprunger 4-3.
Ambrì: Juvonen; Curran, Heed; Zgraggen, Virtanen; Terraneo, Wüthrich; Isacco Dotti; De Luca, Heim, Pestoni; Douay, Maillet, Bürgler; Kubalik, Landry, Zwerger; Miles Müller, Kostner, Grassi; Hedlund.
Penalità: 10x2' Friborgo; 7x2' Ambrì.
Note: BCF Arena, 9'119 spettatori. Arbitri: Kaukokari, Staudenmann; Stalder, Meusy.