La truppa di Cereda ha fermato la sua striscia di vittorie di fila a 4, in virtù del ko rimediato a Friborgo dopo aver battuto il lugano.
I bianconeri sono invece scesi soltanto in pista venerdì, poiché la gara di sabato è stata rinviata per celebrare Geo Mantegazza.
AMBRÌ/LUGANO - Nel fine settimana appena trascorso l'Ambrì ha colto dapprima un prestigioso successo casalingo nel derby contro il Lugano (2-1), per poi inchinarsi di misura al Friborgo in trasferta (3-4).
La compagine leventinese può comunque ritenersi ovviamente soddisfatta, visto che ha avuto il merito di conquistare la prima stracantonale ticinese stagionale. Il weekend sarebbe stato perfetto se il giorno seguente Pestoni e compagni avessero continuato la striscia di successi consecutivi contro i burgundi, che si è di fatto fermata a quattro. La squadra può indubbiamente nutrire qualche rammarico, anche perché dopo il primo tempo si trovava in svantaggio per 3-0 – a causa delle segnature di Wallmark (9'), Dorthe (16') e Marchon (20') – ma ha immediatamente rialzato la testa. Il triplice svantaggio non ha infatti abbattuto i sopracenerini, capaci di ristabilire le distanze nel corso del secondo tempo con Heim (37') e con uno scatenato Bürgler, il quale – autore di una doppietta (21' e 35') – si è fatto perdonare il clamoroso palo colpito a porta vuota nel match contro i cugini bianconeri. Nell'ultimo terzo gli ospiti non sono stati in grado di ammazzare la partita, così è bastato il guizzo del sempreverde Sprunger (49') per risolvere la contesa.
In virtù di queste prestazioni l'Ambrì – che tornerà sul ghiaccio nella serata di venerdì, fra le mura amiche contro i Tigers (ore 19.45) – conta 19 punti dopo 11 incontri e occupa la terza posizione della graduatoria, unitamente a Berna e Rapperswil. Guarda invece tutti dall'alto lo Zurigo (22), che ha anche giocato una gara in meno, davanti al Losanna (21).
Dal canto suo il Lugano si è visto rinviare la seconda sfida – in programma in casa sabato contro lo Zurigo – a una data che deve ancora essere stabilita per salutare per l'ultima volta il presidentissimo Geo Mantegazza, scomparso giovedì all'età di 95 anni. Da segnalare che i bianconeri – tre battute d'arresto nelle ultime quattro uscite stagionali – occupano l'ottava piazza della classifica con 16 punti, ma sono scesi in pista due volte in meno rispetto a tutti i loro diretti avversari. I sottocenerini torneranno in pista venerdì prossimo davanti ai loro tifosi contro l'Ajoie (ore 19.45).