Il Losanna passa 3-2 alla Cornèr Arena: decisivo Tim Bozon, a segno al 57' in powerplay
Continua il periodo complicato per gli uomini di Gianinazzi. Vincono invece Zugo, Bienne, Rappi e Davos.
LUGANO - Weekend da zero punti e parecchi interrogativi per il Lugano, che alla Cornèr Arena è stato castigato nel finale dal Losanna, vittorioso 3-2 grazie al sigillo decisivo di Tim Bozon (57').
Tornati con le ossa rotte e un passivo di 8-1 dalla trasferta di Davos, gli uomini di Gianinazzi - che tra i pali ha optato per il rientro di Schlegel al posto di Huska - hanno offerto questa sera una prestazione decisamente migliore rispetto all'Eisstadion, ma hanno pagato a caro prezzo la discontinuità e qualche ingenuità di troppo.
Davanti ai propri tifosi i bianconeri hanno iniziato il confronto nel peggiore dei modi, incassando l’1-0 di Kuokkanen dopo appena 2’03”. Troppo lo spazio concesso al finnico, che ha gelato i presenti capitalizzando l'assist del connazionale Pajuniemi, in crescita dopo un inizio di stagione in chiaroscuro.
Incassato il colpo “a freddo” il Lugano poteva anche sbandare, ma così non è stato. Poco più di un minuto dopo, sfruttando uno pasticcio vodese in fase offensiva, il duo Carr-Joly ha confezionato l’immediato 1-1. A segno il numero 88 con un bel tiro al volo per il suo quarto gol stagionale. Al 12’, in powerplay, è arrivato anche il punto del sorpasso. Manovra paziente e disco arrivato sul bastone di Carr, che da due passi ha infilato il 2-1 superando Keller. Al 15’ altro episodio clou, col fallo d’emergenza di Hausheer su Ken Jäger che ha generato un penalty per gli ospiti. Rigore del quale si è incaricato lo stesso numero 17, che ha però perso il duello a tu per tu con l’ottimo Schlegel.
Gioco più spezzettato nel secondo periodo, dove il Losanna si è fatto largamente preferire e ha tirato il doppio del Lugano (6-12). L’unica rete è stata proprio dei biancorossi, che hanno pareggiato i conti al 25’ con Pajuniemi. 2-2 nato da un’azione insistita di Kuokkanen, che ha aggirato la porta e beneficiato di un po’ troppa libertà.
Tutto un altro discorso in entrata di terzo tempo, dove i bianconeri hanno messo subito pressione dalle parti di Keller, bravo però nel respingere in particolare i tentativi di Fazzini (sia in 5c5 che in powerplay), Sekac e Joly. Nel finale, una penalità evitabile di Marco Zanetti (aggancio in zona offensiva) è però costata carissimo al Lugano. A segno Tim Bozon, che in powerplay ha trafitto Schlegel siglando al 57' il game-winning gol.
Vano l'assalto finale in 6 contro 5, con Carr che ha avuto sul bastone la miglior occasione. I sottocenerini, che nel corso del match hanno perso per infortunio Canonica e Alatalo (le loro condizioni andranno valutate) restano fermi a quota 19 punti, sinonimo di 11esimo posto. Il Losanna, saldamente secondo, sale invece a 31.
Terzo posto occupato a quota 27 da Bienne e Zugo. I Seelanders hanno piegato 3-0 l'Ajoie (doppietta di Andersson), mentre i Tori hanno regolato 4-0 il Langnau (a segno anche Riva e Hofmann).
Segue con 26 punti il Davos, vittorioso 3-1 a Ginevra grazie ai lampi di Nussbaumer (23'), Tambellini (58') e Corvi (59'). Ottimo affare anche del Rapperswil, che in rimonta ha sconfitto 2-1 il Friborgo. Wick (14') ed Albrecht (30') hanno risposto al sigillo d'apertura di Streule (12').
LUGANO-LOSANNA 2-3 (2-1; 0-1; 0-1)
Reti: 2’03” Kuokkanen (Pajuniemi, Rochette) 0-1; 3’32” Joly (Carr) 1-1; 12’00” Carr (Alatalo, Arcobello) 2-1; 24’45” Pajuniemi (Kuokkanen) 2-2; 56'17" Bozon (Sklenicka, Pajuniemi) 2-3.
LUGANO. Schlegel; J. Peltonen, Aebischer; Mi. Müller, Guerra; Alatalo, Hausheer; Meile; Carr, Verboon, Joly; Sekac, Ma. Müller, Cormier; Reichle, Canonica, Zanetti; Patry, Arcobello, Fazzini; A. Peltonen.
Penalità: Lugano 3x2', Losanna 4x2'.
Note: Cornèr Arena, 4'207 spettatori. Arbitri: Piechaczek, Hebeisen; Huguet, Urfer.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Zurigo | 14 | 32 | 7 | 1 | 50 | 32 | 18 | WLWWW | |
2 | Losanna | 16 | 31 | 8 | 4 | 53 | 44 | 9 | LWWLW | |
3 | Bienne | 16 | 27 | 7 | 5 | 39 | 34 | 5 | WWLWW | |
4 | Zugo | 16 | 27 | 9 | 7 | 59 | 43 | 16 | WLWWW | |
5 | Davos | 15 | 26 | 6 | 4 | 48 | 36 | 12 | WWLWW | |
6 | Lakers | 16 | 26 | 6 | 4 | 44 | 44 | 0 | LWLLW | |
7 | Berna | 15 | 24 | 6 | 3 | 45 | 38 | 7 | WLLLW | |
8 | Kloten | 15 | 22 | 5 | 6 | 36 | 37 | -1 | WLWWL | |
9 | Langnau | 15 | 21 | 5 | 7 | 34 | 32 | 2 | WLWWL | |
10 | Ambrì | 15 | 21 | 3 | 5 | 42 | 49 | -7 | LLLWL | |
11 | Lugano | 14 | 19 | 6 | 7 | 36 | 46 | -10 | WLLLL | |
12 | Ginevra | 13 | 18 | 5 | 5 | 37 | 38 | -1 | WWLLL | |
13 | Friborgo | 16 | 18 | 5 | 8 | 35 | 47 | -12 | LWWLL | |
14 | Ajoie | 16 | 6 | 1 | 13 | 32 | 70 | -38 | LLLWL |